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A Gattinara i Maestri del lavoro tornano a scuola

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Per orientare i ragazzi nelle loro scelte sulle scuole superiori

Sono due gli obiettivi del progetto avviato lo scorso anno dall’istituto comprensivo di Gattinara in collaborazione con il Comune e i Maestri del lavoro della provincia di Vercelli: preparare i ragazzi al mondo del lavoro e orientare le loro scelte sulle scuole superiori. L’altro giorno quattro Maestri hanno incontrato i ragazzi delle scuole medie, per parlare loro del mondo del lavoro: un tema sempre più complicato e che mette nei giovani pronti ad affrontarlo grande incertezza. Figurarsi in chi invece deve orientare le proprie scelte in vista dell’avvio di una carriera.

«La nostra idea – spiega l’assessore alle politiche giovanili, Elisa Roggia – è di cercare di preparare i ragazzi al mondo della scuola che li attende dopo le medie. Per farlo, come lo scorso anno, abbiamo chiamato i Maestri per raccontare ai ragazzi come è cambiato il mondo del lavoro. Poi ci sarà l’orientamento legato alla scuola, a dicembre, quando gli studenti dovranno pensare quale istituto scegliere dopo la terza media». Il progetto, inoltre, continuerà incontrando una psicologa, «che aiuterà gli alunni a fare la scelta migliore dopo le medie. Insieme, in base alle loro aspettative e alle loro abilità – spiega l’assessore – si valuterà se sia stata fatta la scelta migliore».

I Maestri del lavoro che hanno incontrato i ragazzi delle scuole medie gattinaresi sono Giovanni Carnaghi, Claudio Costanzo, Carlo Massimello e Massimiliano Benveniv. Tanti i tempi e i tipi di lavoro trattati: si è discusso di agricoltura, tipografia e progettazione e costruzione di aerei. Ma qualsiasi sia il tipo di lavoro, l’invito dei maestri del lavoro è stato univoco: «il mondo del lavoro è sempre più difficile e quindi bisogna impegnarsi il più possibile a scuola, perché è da qui che si possono trarre le opportunità per cercare di avere un buon futuro». Il progetto legato all’orientamento scolastico continuerà con le visite nelle scuole superiori, dove ogni istituto presenterà le proprie peculiarità.

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