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A Varallo ha riaperto la biblioteca del Cai

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Tante le novità, tra cui i lettori di libri elettronici  

La biblioteca “Italo Grassi”, della ormai quasi centocinquantennale sezione di Varallo del Club alpino italiano ha riaperto con nuovi servizi. Era da più di sei mesi che la biblioteca non funzionava a pieno regime per via dei lavori di parziale rinnovo dell’arredamento. Un intervento che non era più rimandabile a causa dell’assoluta mancanza di spazio per ospitare i nuovi acquisti. «Grazie al generoso contributo della Fondazione Biverbanca – fanno sapere i responsabili della biblioteca –, che si è accollata la metà della spesa prevista, alcuni vecchi scaffali sono stati sostituiti da armadi più funzionali, disposti in doppia fila, che oltre a raddoppiare i metri lineari destinati a contenere i volumi, hanno permesso anche di offrire agli utenti un nuovo piacevole spazio di lettura». Per l’occasione si è proceduto al riordino di una parte del materiale estendendo la possibilità di prestito anche alle riviste specializzate che periodicamente arrivano in biblioteca attraverso abbonamento oppure donate da altre sezioni Cai. Si tratta di riviste che contengono, oltre alle relazioni dell’attività svolta in ogni sezione, anche relazioni di nuove salite sulle Alpi o sulle catene montuose extraeuropee, resoconti di viaggi all’estero, di gite di scialpinismo, ricerche specifiche per appassionati di montagna.

«Un’altra grande novità – fanno sapere dalla biblioteca – è il nuovo servizio di prestito di E­reader, o lettore di ebook, che è stato attuato  grazie alla generosità della sede italiana di Amazon, che ha donato alla nostra biblioteca e alla  sede distaccata Emilio “Detomasi”, su al rifugio Regina Margherita, di dieci E­reader kindle paperwhite, cinque per ogni sede. La generosità di Amazon, che comprende anche due buoni in denaro utilizzabili per l’acquisto di ebook, ha portato la “Italo Grassi” e la “Emilio Detomasi”, a essere all’avanguardia tra le biblioteche sezionali del Cai». Tra i titoli a disposizione la biblioteca segnala: “Non ti farò aspettare” di Nives Meroi, “K2 la verità” di Walter Bonatti, “Free il Cerro Torre e io” di David Lama, “In alto e in largo” di Hans Kammerlamnder, “La mia vita al limite” di Reinhold Messner, “La montagna dentro” di Hervé Barmasse, “Quando il rischio è vita” di Carlo Mauri, “La scalata impossibile” di Jennifer Jordan, e altri per un totale iniziale di ventotto titoli. Il servizio di prestito dei lettori digitali è riservato ai soli soci Cai.

Un’altra novità nei sevizi offerti è quella di essere informati via mail degli ultimi arrivi o di avere liste di volumi personalizzate secondo autore o soggetto: per accedervi basta comunicare alla biblioteca il proprio indirizzo di posta elettronica; questo servizio è aperto a tutti. Infine sono state rinnovate le pagine del sito internet: alla pagina dedicata, presente all’indirizzo www.caivarallo.it, vengono proposte novità, consigli di lettura e piccoli cataloghi a tema e inoltre è possibile la consultazione del catalogo in tempo reale. «Ricordiamo che la biblioteca offre una scelta di più di 8800 volumi – concludono i responsabili – e che al momento dell’acquisto di libri viene fatto particolare riguardo ai suggerimenti dei soci e prestando attenzione alla scelta delle più recenti novità librarie, soprattutto per quanto riguarda le guide dei vari sport alpini e le testimonianze delle imprese dei più celebri alpinisti italiani ed esteri».

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