Seguici su

Attualità

Al cimitero di Gattinara il mistero del fiori che scompaiono e riappaiono

Pubblicato

il

cimitero gattinara

«Lasciamoli riposare in pace i nostri cari defunti, nella speranza che non si verifichino più questi episodi»

Al cimitero di Gattinara spariscono i fiori dalle tombe. Ma a volte riappaiono. Anna Basso, volontaria che proprio quest’anno festeggia i 40 anni di impegno, racconta di come nei giorni scorsi la tomba della sorella Edda sia stata depredata di un vaso di fiori appena posato. Non un caso isolato, pare. Tanto che su Gattinara on line, una sua concittadina, Domenica Valleri, scrive di diversi episodi ai danni della tomba di famiglia, dove sono spariti anche i lumini. E in quest’ultimo caso, la cosa non finì lì: pare infatti che qualcuno abbia messo dei fiori nell’ossario dei nonni della signora.

«Il furto – racconta Basso – è avvenuto sulla tomba di mia sorella Edda. Il giorno prima, mio nipote Giacomo vi aveva posato un bel vaso di fiori; andando a trovare la mamma il giorno successivo, sia il vaso che il sottovaso non c’erano più. Facile immaginare il nostro rammarico. Mia sorella Edda era una persona che nella vita ha sempre fatto del bene a tutti e con molto rispetto. È veramente vergognoso il gesto che è stato fatto. Non c’è più rispetto neppure per chi riposa in pace. Ma certamente Edda saprà chi ha compiuto questo. Lasciamoli riposare in pace i nostri cari defunti, nella speranza che non si verifichino più questi episodi».

Al momento però nessuno, al contrario di quanto è accaduto alla signora Valleri, ha “riparato” al pessimo gesto. Tempo fa, racconta Valleri sul solito sito internet, i fiori dalla tomba e diversi lumini elettronici dai loculi sparivano regolarmente. Poi qualcuno le disse chi fosse il probabile autore dei misfatti. Con molto prontezza la signora scrisse con un pennarello indelebile su ogni lumino il settimo comandamento, “non rubare”. I furti finirono, mentre negli ossari dei nonni trovò dei fiori nuovi in stoffa. Valleri non seppe mai chi li avesse deposti. Pare però che la persona in questione portasse fiori e lumini a coloro che non ne avevano. «Voglio pensare che anche i fiori della signora Basso siano finiti su un’altra tomba e non su un tavolo», auspica Valleri.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook