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Avis di Quarona, raccolte quasi 300 sacche di sangue

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I soci hanno rinnovato in assemblea il consiglio direttivo, con Sandro Roncarolo confermato presidente

Quasi 300 sacche di sangue: è quanto raccolto nel 2016 dalla sezione quaronese dell’Avis, che si è recentemente riunita in assemblea per fare il punto sull’attività dell’anno da poco passato e rinnovare il proprio consiglio direttivo.

«Nel 2016 sono state organizzate nove sessioni di prelievi del sangue – spiega Sandro Roncarolo, confermato presidente dell’associazione -, per un totale di quasi 300 sacche. A questa vanno aggiunte alcune raccolte di plasma a Vercelli».

Presidente al suo secondo mandato, Roncarolo può avvalersi della collaborazione del nuovo consiglio, composto dal vice-presidente vicario Mariagrazia Iachia, dal segretario Roberto Fregonese, dal tesoriere Andrea Antoniazzo e dai consiglieri Geremia Orgiazzi, Angelo Gamba e Marta Antoniazzo; il collegio dei revisori dei conti è composto da Matteo Vallana (presidente), Diego Biondi e Marco Zocchetti. E’ stato inoltre individuato in Paolo Iani il delegato in consiglio provinciale, con Andrea Monopoli come supplente. «L’assemblea ha visto la presenza di pochi “intimi” – continua Roncarolo -. Lo dico con un po’ di rammarico, visto che tutti i soci erano stati informati dell’incontro e della sua importanza. Ad ogni modo noi del consiglio ci impegniamo a portare avanti la “mission” Avis di promozione e incentivazione della donazione di sangue. Se anche la presenza dei quaronesi all’interno della vita associativa standard non è così assidua come dovrebbe, è comunque una presenza che si fa sentire durante le sessioni di donazione e durante le attività programmate durante l’arco dell’anno».

Tra queste c’è l’impegno prestato ogni settimana per il servizio prelievi: «Occorre ringraziare tutti i volontari che ogni mercoledì mettono a disposizione il proprio tempo per questa attività, che ha un’importante funzione sociale nei confronti dei pensionati».
Il calendario delle attività del 2017 ricalcherà quello dell’anno passato: «Vengono confermati il già citato servizio prelievi del mercoledì – dice ancora il presidente -, la castagnata, la partecipazione al “Paese delle lanterne” e alla “Rin…corsa della solidarietà”, mentre la gita sociale è ancora in fase di organizzazione. Mi duole sottolineare che la “pizzata” per i diciottenni non ha avuto successo, ma non ci perdiamo d’animo e continueremo con le attività sociali e con le donazioni. Siamo speranzosi in un aiuto per il futuro dell’associazione, futuro sempre più gravoso tra impegni personali e lavorativi e le pastoie burocratiche che si moltiplicano ogni giorno».