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Coggiola, protesta l’opposizione: «I verbali del consiglio non sono fedeli»

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Inoltre, la minoranza non si ritiene soddisfatta delle risposte alle interrogazioni

Dal gruppo di opposizione “Noi a Coggiola” riceviamo e pubblichiamo

«A seguito della seduta del consiglio comunale del 24 marzo e alla pubblicazione all’albo pretorio dei verbali di approvazione dei punti all’ordine del giorno, che così come scritti, appaiono completamente sfalsati dalla discussione avvenuta, ci sentiamo in dovere di dare delle precisazioni e spiegazioni rispetto alla nostra posizione all’interno del consiglio comunale stesso, nel rispetto dei tanti cittadini che con il loro voto ci hanno dato fiducia e ci hanno permesso di sedere sui banchi della minoranza, e della cittadinanza tutta, precisando che nella verbalizzazione dei suddetti non emerge in alcun modo la nostra posizione.

Fatta questa premessa, evidenziamo che non ci riteniamo soddisfatti delle risposte avute alle nostre interrogazioni in sede di consiglio, quindi non riteniamo “superate le interrogazioni”, per questi semplici motivi. Interrogazione relativa alla presenza di profughi sul territorio: si interrogava il sindaco su chi controlla le condizioni sanitarie degli immigrati presenti in fraz. Granero di Portula, chi controlla l’igiene ambientale dei locali dove risiedono e se si è conoscenza dallo stato di profilassi sanitaria degli stessi. Al momento in cui l’interrogazione è stata presentata al consiglio comunale (2 novembre 2016) la situazione sanitaria era abbastanza importante. Oggi ci riteniamo ancora dubbiosi sul fatto che le condizioni sanitarie siano normali, e soprattutto non abbiamo avuto risposta o conoscenza di quanto, quando e come vengano effettuati i controlli sanitari: il medico di base che li segue ha un piano di controllo, effettua sopralluoghi periodici oppure no? Nessuna risposta in merito…

Interrogazione su degrado strade: si interrogava il sindaco su quali fossero le intenzioni in merito ai notevoli interventi urgenti e necessari di manutenzione (anche ordinaria) delle strade comunale, ai topi presenti in via Roma; questa è la risposta del sindaco, così come riportato nel verbale di consiglio: “Già prima dell’interrogazione erano state composte le trappole per la disinfezione dei topi nell’anno scorso; di fatto, si verificano tutt’ora i topi presso la via Roma. L’esame delle strade comunali, per la possibilità di lavoro ordinario e di miglioria, è in mano alla parola dei consiglieri e si supera l’interrogazione”. Ciascuno, dopo aver letto questa risposta, tragga le proprie considerazioni in merito… Certo è che nulla ci è stato detto per futuri interventi auspicabili… ed è difficile comprendere il senso delle risposte avute.

Interrogazione sugli equilibri di bilancio: si interrogava il sindaco per conoscere quale norma di legge permetta la variazione prima della pubblicazione di un verbale votato dal consiglio comunale; senza addentrarci in particolari tecnici, al di là che in pubblicazione è presente soltanto una parte della risposta scritta presentata dal responsabile del servizio finanziario (altro errore, svista..?) nella stessa si legge “alla luce di quanto esposti emerge la pretestualità e l’infondatezza degli addebiti mossi…” e ci si chiede come mai nella seduta di consiglio in cui l’atto in oggetto è stato discusso, nessuno abbia preso atto dell’errore materiale ma bensì sia stato votato l’allegato così come presentato. Non è in discussione l’operato professionale ma la mancanza di verifica e controllo degli atti da chi di competenza. E’ così impossibile ammettere l’errore fatto? Certo che errore su errore…

Dup e bilancio: Continuiamo a rimarcare che il Dup (Documento unico di programmazione) non è un libro dei sogni ma lo strumento necessario ad improntare l’attività dell’ente nei triennio a venire… l’impegno dell’amministrazione su opere future è impalpabile: Coggiola avrebbe bisogno di ben altri interventi rispetto a quanto previsto… Il verbale di consiglio riporta questo nostro intervento “Il gruppo di minoranza giudica che il territorio comunale non è seguito positivamente: le strade sono pericolose nei confronti degli anziani e i cassonetti dei rifiuti non sono puliti. Emerge la crisi economica del paese…” Ancora una volta viene riportato erroneamente quanto da noi espresso: abbiamo lamentato lo stato di incuria e di degrado, a partire dalle strade piene di buchi, dai marciapiedi che sono impercorribili, dai ponti di accesso al paese arrugginiti alle case pericolanti che si affacciano sulla via principale e non solo, dalla situazione spaventosa del cimitero comunale per il quale in bilancio non è stato è previsto nulla. Non abbiamo mai parlato di cassonetti rifiuti non puliti (se fosse così avremmo posto l’interrogazione alla società che se ne occupa) ma di cassonetti posizionati nella piazza principale in bella mostra e di cassonetti posti nella zona cimiteriale che fungono da raccoglitore di eternit, materassi o altri ingombranti vari.

Riconoscimento debiti fuori bilancio: “Ritenuto negativo il procedimento svolto per le maggiori opere eseguite presso la palestra comunale, il gruppo di minoranza esprima voto contrario”. Questo è stato verbalizzato… peccato che la discussione non si è limitata ad un parere negativo: questo gruppo è favorevole ad ogni opera che possa portare migliorie ai nostri immobili, ma certo è che appare grave che un’amministrazione, un direttore dei lavori o il responsabile del servizio, non sia a conoscenza che presso la palestra comunale una ditta sta effettuando dei lavori non previsti e quindi senza incarico alcuno… Si poteva attendere il parere della Regione sulla perizia di variante, e operare quindi diversamente. Abbiano contestato la procedura perchè un debito fuori bilancio non è mai sintomo di buon andamento amministrativo. Lasciamo a chi leggerà questa nota di trarre le considerazione dovute, invitando i cittadini ad esser presenti ai prossimi consigli comunali».

Il Gruppo di minoranza