Grignasco, ecco la parrocchia 2.0: si contatta su chat o sms

Il prevosto: «E’ un progetto che servirebbe a sentirsi meno soli di fronte alle sfide della vita»

La parrocchia di Grignasco lancia il progetto “Famiglie in rete”. L’intenzione è quella di costruire una rete di famiglie solidali, che entrano a far parte di un circuito di informazioni attraverso sms o chat inviati dallo stesso parroco don Marcioni. Egli fa presenti le necessità e i bisogni che di volta in volta si possono manifestare e ciascuno può proporre una soluzione oppure fornire un aiuto concreto. «Un progetto – dice il parroco – che servirebbe a sentirsi meno soli di fronte alle sfide della vita. Si tratta di un’iniziativa piccola e semplice, ma che può comunque essere molto utile per essere più attenti alle necessità che emergono. Tutto è nato attorno a due gruppi di famiglie con i quali sto portando avanti un lavoro di lettura e di riflessione del Vangelo. Insieme abbiamo iniziato a pensare di rivolgere l’attenzione verso chi è in difficoltà e inizialmente si è tenuto un pranzo per chi sta attraversando un brutto momento. Ho visto che hanno iniziato ad aiutarsi a vicenda e così è nato “Famiglie in rete”».

Il progetto è tanto semplice quanto concreto: «Quando arrivano in parrocchia segnalazioni di situazioni di disagio o problemi di varia natura – prosegue il parroco -, questi bisogni vengono sottoposti via messaggio o chat alle famiglie che hanno aderito all’iniziativa e tutti insieme si cerca di arrivare a una soluzione, fornendo informazioni utili o attivandosi in prima persona». La parrocchia cittadina ha in mente di avvalersi della tecnologia anche per consentire alle famiglie di condividere le proprie iniziative legate all’avvicinarsi del Natale. In particolare viene proposto ai fedeli grignaschesi di fotografare il proprio presepe e poi di postarlo sui social network, da Facebook a Instagram. «Il presepe è l’espressione di fede più piccola e semplice, che ha radici profondissime – prosegue il parroco -: adorare il Signore che viene tra noi». Restando in tema, il 18 dicembre verrà inaugurata la mostra di presepi allestita in chiesa parrocchiale: chi vuole contribuire può portare la propria rappresentazione della Natività a don Marcioni.

Ne sono già arrivati da Borgolavezzaro, Oleggio e Bellinzago. Le iniziative parrocchiali nascono in concomitanza con l’inizio del nuovo anno liturgico, «perchè un nuovo inizio – dice don Marcioni – è una buona occasione per partire con nuove proposte». Alle due presentate sopra se ne aggiunge una terza, dal titolo “Il Vangelo in famiglia”: si tratta di una nuova rubrica dedicata alla riflessione sul Vangelo con un taglio attento alla vita della famiglia, una proposta da vivere in famiglia e una breve preghiera. «Ci auguriamo che possa essere un primo, piccolo, semplice passo per vivere quanto il Papa afferma nel documento postsinodale “Amoris Laetitia” – conclude il parroco -: “la Chiesa è una famiglia di famiglie”».

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