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«Nessuno ha abbassato i limiti di velocità a Borgosesia»

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Intervento del consigliere comunale con delega alla sicurezza Chiara Godio

Dal consigliere comunale Chiara Godio, delegata alla sicurezza, riceviamo e pubblichiamo un intervento sulla questione telelaser

«In queste settimane si sta diffondendo, tramite social network e messaggi telefonici, la notizia che l’amministrazione comunale di Borgosesia avrebbe ridotto il limite di velocità nell’area urbana dai 50 ai 30 Km orari. Tutto ciò è totalmente falso. Voglio fare un po’ di chiarezza sulla questione, in maniera tale che anche i pochi che ancora credono a certe false informazioni possono farsi un’idea precisa. I limiti di velocità nel nostro Comune sono rimasti invariati. I cartelli che limitano la velocità a 30 Km/orari sul nostro territorio sono posizionati dal 2010 e si trovano nelle immediate vicinanze di rotonde e di passaggi pedonali rialzati come previsto dal codice della strada.

Per quanto concerne la presenza della polizia locale munita di telelaser che si vede per le strade cittadine, soprattutto nelle vie di accesso alla città, che risultano le più problematiche dal punto di vista della velocità e quindi della sicurezza, riteniamo sia necessaria per garantire la tutela e l’incolumità dei nostri cittadini che sovente segnalano infrazioni di auto che sfrecciano ad alta velocità. Lo strumento del telelaser, anche se sembra banale specificarlo, non colpisce chiunque transiti davanti a esso ma solamente chi non rispetta i limiti consentiti ed è un sistema di controllo molto diverso dall’autovelox in quanto i contravventori vengono fermati direttamente dalla polzia locale e non riceveranno alcuna multa a domicilio.

Troppo spesso succedono incidenti gravi legati a investimenti di persone in queste zone e pertanto crediamo sia necessario porre un limite a questa problematica. Dobbiamo comunque ringraziare i borgosesiani in quanto in otto uscite fatte sinora sono state multati solamente tre trasgressori, segno che gli automobilisti sono, nella maggior parte dei casi, giudiziosi e rispettosi delle regole.

La nostra amministrazione non è interessata a “fare cassa”, come alcuni sostengono a sproposito, ma vuole salvaguardare la sicurezza dei propri cittadini. La dimostrazione di questo si è avuta non più di un paio di mesi fa, quando nella rinnovata piazza Mazzini, anzichè multare le auto in divieto di sosta, abbiamo voluto lasciare degli avvisi di cortesia agli automobilisti, affinchè seguissero le regole, non volendo gravare sulle tasche dei cittadini».

Chiara Godio