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Ospedale Borgosesia ha rischiato di perdere Enrico Negrone

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Ospedale Borgosesia ha rischiato seriamente di perdere Enrico Negrone, direttore del reparto di ostetricia e ginecologia. Lo specialista è arrivato secondo in un concorso per un primariato all’ospedale di Biella Ponderano.

Ospedale Borgosesia ha rischiato di perdere un primario

Per poco l’ospedale di Borgosesia non si ritrovava tra capo e collo con un altro problema. L’attuale direttore del reparto di ostetricia e ginecologia, Enrico Negrone, è arrivato secondo a un concorso per il primariato di ginecologia all’ospedale di Biella Ponderano. Del resto, Negrone è biellese e in ogni caso Biella è certamente un polo più prestigioso e qualificato rispetto a Borgosesia. Il fatto è che lo specialista è stato determinante alla rinascita e alla tenuta del reparto borgosesiano, che ha acquisito buon fama.

Il calo delle nascite

Il problema è che la buona fama potrebbe non bastare a salvare per sempre il reparto. Negli ultimi anni il numero di nascite è diminuito (nel 2017 siamo arrivati a circa 360). Tant’è che nei mesi scorsi a Gattinara era anche stato organizzato un incontro pubblico proprio dedicato alla promozione del reparto e del suo personale. Incontro al quale aveva partecipato anche lo stesso Negrone. E alcuni Comuni avevano anche lanciato la proposta di incentivi economici agli specialisti. Basta che l’ospedale di Borgosesia conservasse (e magari aumentasse) il prestigio e la qualifica del proprio personale. Va da sé che un trasferimento di Negrone a Biella Ponderano (che tra l’altro è un’altra Asl) avrebbe potuto aprire un problema non da poco. Visti i precedenti, c’è infatti da chiedersi per quanto tempo l’Asl avrebbe coperto il posto “a scavalco” con il primario di Vercelli. Ovviamente sarebbe stato impossibilitato a garantire le stesse ore di presenza di Negrone. Per la cronaca, il concorso per ginecologia a Biella l’ha vinto Stefano Uccella, 39enne di Varese.

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