Seguici su

Attualità

Prato Sesia, cittadinanza onoraria alle guardie forestali

Pubblicato

il

Il riconoscimento sarà simbolicamente conferito ad Alessandra Stefani, che ha ricoperto la carica di vicecapo e ha lavorato anche a Novara

Prato Sesia conferisce la cittadinanza onoraria al Corpo forestale dello Stato. All’indomani dello scioglimento del Corpo, ufficializzato a inizio anno con la confluenza nell’Arma dei carabinieri, il consiglio comunale di Prato Sesia si accinge a ringraziare in questo modo gli agenti per l’attività a favore del paese prestata nel corso degli anni. «Nell’ambito delle proprie funzioni istituzionali, il Comune valorizza e promuove riconoscimenti, onorificenze e civiche benemerenze a coloro che con le proprie azioni, impegno, concrete opere e capacità si sono distinti nei diversi settori – premettono gli amministratori – il Corpo forestale dello Stato ha svolto un ruolo fondamentale per la difesa dell’ambiente, del patrimonio agro-forestale, del paesaggio e dell’ecosistema, favorendo una maggiore conoscenza e una migliore fruizione del territorio».

Da qui la decisione di tributare al Corpo il riconoscimento: «La nostra comunità, con convinzione, orgoglio e in maniera concorde, ha deciso di compiere un gesto per ringraziare il Corpo forestale dello Stato per l’impegno quotidiano profuso dai suoi uomini nella tutela dei cittadini, dell’ambiente e delle peculiarità del nostro territorio – proseguono -; il Comune di Prato Sesia deve molto al Corpo forestale dello Stato e siamo convinti che il personale, anche se inserito nell’Arma dei carabinieri, potrà rappresentare sempre di più in futuro il baluardo della difesa del patrimonio ambientale, storico e delle eccellenze alimentari e paesaggistiche del nostro paese».

Il riconoscimento sarà simbolicamente conferito ad Alessandra Stefani, che ha ricoperto la carica di vicecapo del Corpo e ha lavorato anche a Novara. A “prendersi cura” della zona di Prato Sesia sono stati gli agenti della caserma di Carpignano. «Sono sempre stati molto presenti – ricorda il sindaco Luca Manuelli – hanno sempre svolto attività di controllo e di supporto agli uffici in materia forestale, per esempio per quanto riguarda i tagli degli alberi». Fra le loro operazioni più importanti, si può ricordare l’indagine relativa alle discariche abusive lungo il fiume Sesia, nata proprio dal “fiuto” degli agenti del Corpo Forestale. Prato Sesia non è l’unico centro che ha voluto ringraziare così il Corpo: sono già parecchi, infatti, gli enti che hanno tributato loro riconoscimenti, in particolare nelle zone dove gli agenti sono intervenuti per via dei terremoti o di altre calamità naturali.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook