Seguici su

Attualità

Trivero, dopo il brindisi il cantiere della caserma è rimasto fermo

Pubblicato

il

Si spera in uno sblocco della stituazione dopo le ferie

Era fine maggio quando l’amministrazione comunale di Trivero si trovò a brindare davanti al cartello che annunciava l’inizio dei lavori per la caserma dei Vigili del fuoco di Ponzone. Ma a distanza di tre mesi non è stato fatto nulla. L’impressione era che il cantiere dovesse aprire il giorno dopo, e invece tutto è rimasto fermo. «E’ vero, purtroppo attualmente l’intervento è bloccato – conferma l’assessore Gianluca Bassetto -. E’ tutta una questione burocratica. Speriamo che la situazione si possa sbloccare appena dopo le ferie, affinchè s’inizi davvero a lavorare». 

Da parte loro, i Vigili del fuoco continuano a portare avanti il proprio compito intervenendo nelle emergenze senza polemica e sperando appunto che la situazione si sblocchi il prima possibile, proseguendo a lavorare però nello stretto dell’attuale caserma, dove ormai mezzi e materiali non riescono più a starci. Dopo essere stato fermo per una decina di anni, il cantiere è pronto a partire con l’ampliamento della caserma, ma purtroppo è intervenuto l’ennesimo intoppo. Si tratta di una questione progettuale e di permessi. Questa volta però dovrebbe essere solo questione di alcune settimane per poter vedere gli operai al lavoro.

Nel frattempo tuttavia si sono persi almeno un paio di mesi di lavoro. Ufficialmente l’impresa che ha ottenuto l’appalto ha tempo un anno per terminare l’intervento, ma prima dell’intoppo l’obiettivo era di chiudere tutto per la festa di Santa Barbara in programma nel mese di dicembre. A meno di un recupero a tempo di record, bisognerà quasi certamente rinviare il taglio del nastro vero e proprio. 

Come detto, l’area è stata spianata già qualche mese fa proprio per cercare di guadagnare tempo andando a creare lo spazio necessario per ospitare la nuova ala. Una volta posate le fondamenta si procederà anche col posizionamento del blocco di prefabbricato che costituirà la struttura principale, quindi ci sarà quella in muratura  e le opere di finitura. Il progetto, per un importo pari a 415mila euro, prevede la realizzazione di una nuova ala dove sorgerà il centro di protezione civile per affrontare le emergenze. In questo modo i vigili del fuoco avranno a disposizione nuovi uffici e lo spazio necessario per poter ricoverare i propri mezzi, alcuni attualmente sparsi in diversi garage privati e comunali. Sono anni che i vigili del fuoco di Ponzone chiedono spazi adeguati, già tempo fa il progetto era pronto, poi una serie di vicissitudini ha allungato le tempistiche a dismisura. 

A sbloccare la situazione ci aveva pensato la precedente amministrazione della Comunità montana Tre valli sotto la presidenza di Paola Vercellotti, che aveva dirottato su questo intervento i fondi Fas,  utili per finanziare anche altri interventi in diversi comuni. Era stato possibile così risolvere il problema legato al finanziamento dell’opera; in un primo momento si era ipotizzato infatti di coinvolgere i 19 comuni coperti dal servizio.