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Tunnel tangenziale: ciclisti e pedoni passano nonostante il divieto

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Tunnel tangenziale a Romagnano: troppe persone lo percorrono a piedi o in bicicletta, malgrado il divieto.

Tunnel tangenziale i rischi

La galleria della variante di Romagnano, situata all’altezza di Prato Sesia, è percorsa non solo da auto e camion, ma anche da ciclisti e pedoni. Malgrado il divieto per queste ultime due categorie, sono ancora troppe le persone che lo trascurano. Proprio nella galleria, nel 2014 ci fu anche un incidente mortale, in cui purtroppo perse la vita un ciclista. A lanciare l’allarme è a consigliera pratese Silvia Rovario, che per lavoro passa su quel tratto tutti i giorni. «Purtroppo – dice – spesso incontro persone in bicicletta, che procedono addirittura affiancate, nella galleria. Vorrei sottolineare la pericolosità del gesto: ora il tunnel, almeno da una parte, è ben illuminato, ma non è attrezzato né con piste ciclo pedonali, che del resto non credo sia possibile realizzare in galleria, né con marciapiedi».

A piedi

Vi è pure qualcuno che nel tunnel va a fare le passeggiate mattutine. «Fino a qualche tempo fa – prosegue Rovario – mi capitava di incrociare un signore a piedi. Un giorno non ce l’ho fatta più: sono scesa dall’auto in un posto sicuro e l’ho aspettato. Gli ho quindi spiegato a quale rischi andava incontro. Va detto che poi non l’ho più rivisto. Spesso la gente è inconsapevole dei rischi sulla strada; e purtroppo una leggerezza può costare cara».
Sul lato pratese della galleria, all’imbocco e allo svincolo per Baragiotta, sono ben visibili due divieti di transito per le biciclette. Lo stesso cartello è stato apposto nei pressi della rotonda, sul versante romagnanese. «E’ un rischio per chi va in bicicletta, ma anche per chi guida. Ricordo inoltre che, essendoci una serie di divieti le assicurazioni, in caso di incidente, difficilmente risarciscono il danno subito da chi li infrange».

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