Varallo, addio a Guido Ferrari, storico insegnante di educazione fisica

La montagna e lo sport erano le sue passioni: ha insegnato a generazioni di ragazzi

Lutto a Varallo per la scomparsa Guido Ferrari, ex insegnante di scuola media, molto conosciuto in tutta la Valsesia. Aveva 87 anni. Nativo di Calvisano, in provincia di Brescia, figlio di un maresciallo maggiore dei carabinieri, Guido Ferrari giunse in Valsesia nel 1950, poco più che ventenne, in qualità di professore di educazione fisica al circolo didattico di Borgosesia, e successivamente dal 1952 in quello di Varallo.

Per varie generazioni di studenti valsesiani è stato non semplicemente un docente, bensì l’appassionato organizzatore di svariati eventi sportivi – dall’atletica leggera allo sci, dalla ginnastica correttiva ai tornei di pallavolo e pallacanestro -. Discreto, ma nel contempo socievole, amava raccontare e ricordare il periodo in cui ebbe in gestione il rifugio Col d’Olen, posto sul valico che unisce la Valle del Lys con la Valsesia. I suoi racconti spaziavano tra la contemplazione della bellezza primigena del ghiacciaio, ove gli stambecchi a frotte riuscivano a convivere con l’uomo, ad aneddoti riguardanti le discese a Gressoney per l’acquisto dei generi alimentari.

Per Guido Ferrari, sposato con Lella Valenti e padre di tre figli Maria Cristina, Elisabetta e Filippo, la famiglia è stata il suo rassicurante rifugio a valle, ove custodire gli affetti più cari, ricevere e scambiare reciproco aiuto. La cerimonia funebre si è svolta in forma strettamente privata. La salma riposa nella tomba di famiglia al cimitero Billiemme di Vercelli.

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