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Vecchio ospedale Borgosesia pronto per l’Agenzia entrate

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Vecchio ospedale Borgosesia: i lavori volgono al termine per quanto riguarda il piano terra.

Vecchio ospedale Borgosesia: fine dei lavori

Ultime battute per i lavori di ristrutturazione di parte del piano terra del vecchio ospedale di Borgosesia. E’ il settore dove troveranno posto gli uffici dell’Agenzia delle entrate. Una volta concluso l’intervento, analoga riqualificazione attenderà gli spazi sul lato opposto (il progetto è già pronto) dove si apriranno i locali a disposizione dell’Inps.
Avviati a ottobre, i lavori al vecchio presidio sanitario di piazzale Lora (chiuso da dieci anni) sono proseguiti nel rispetto dei tempi: «La ditta incaricata è anche in anticipo sui tempi – conferma l’assessore ai lavori pubblici Fabrizio Bonaccio -, ora sta piazzando i serramenti che costituiscono l’ultimo passaggio. Poi toccherà agli allacciamenti, un intervento questo che è fuori dall’appalto e realizzeremo come amministrazione comunale. I locali potranno poi essere assegnati all’Agenzia delle entrate che programmerà il trasferimento di arredi e di tutto quanto serve alla loro attività».

I finanziamenti

L’opera di ristrutturazione ha riguardato il lato a sinistra dell’ingresso del vecchio “Santi Pietro e Paolo”, per un appalto da 490mila euro: «Sono stati recuperati 250 metri quadri dello stabile – evidenzia l’assessore -. I locali riadattati sono stati suddivisi in una parte front office, ossia di sportello per l’utenza, e una per gli uffici e l’archivio». Si procederà quindi sul lato opposto: «Il lavoro sarà analogo, su una superficie più ridotta. Il progetto è stato approvato dall’Inps, a cui andrà poi l’uso dei locali, e siamo nella fase di reperire i finanziamenti, buona parte dei quali deriverà dall’avanzo di bilancio».

Gli uffici

Il progetto per il recupero dell’ex “Santi Pietro e Paolo” procede dunque per l’insediamento di uffici pubblici e servizi: «L’obiettivo era appunto creare un polo di servizi per “salvare” quegli uffici a rischio chiusura e di accentramento a Vercelli – conclude Bonaccio -. In questo modo a Borgosesia si mantiene una centralità per tutti i paesi della valle, e si tutelano i cittadini valsesiani che altrimenti avrebbero dovuto spostarsi a Vercelli per ogni pratica amministrativa».
Il progetto per il recupero dell’ex “Santi Pietro e Paolo” prevede nei prossimi anni anche la riqualificazione dei piani superiori per la realizzazione di una sede distaccata della casa di riposo di Sant’Anna che porterà 44 posti letto convenzionati.

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