VIDEO: la solidarietà ai pescatori finiti nel mirino degli attivisti vegani

A Borgosesia sindaci e associazioni hanno condannato il blitz avvenuto a Quarona

Amministratori locali e organizzazioni di pescatori hanno voluto dare pubblicamente segno di vicinanza al pescatore di Quarona finito nel mirino degli attivisti vegani. Sabato pomeriggio a Borgosesia il Comune ha organizzato un momento di incontro che ha avuto come protagonisti Michele Russo e il figlio, contestati dagli animalisti durante una gara. «Siamo qui per far sentire la nostra solidarietà a queste persone – ha detto l’assessore Paolo Tiramani – ma anche a dire che condanniamo questi gesti di così manifesta intolleranza. Ognuno la pensa a modo suo, ma qui si sta parlando di un’aggressione. Tra l’altro, gli stessi soggetti si sono già resi protagonisti di altre azioni di disturbo. E’ un fondamentalismo che non ci appartiene». «E in più – ha aggiunto l’assessore provinciale Angelo Dago – va anche ricordato che per la tutela dei fiumi e le attività connesse gli enti pubblici hanno investito parecchi soldi, perché comunque si tratta di un vantaggio per il territorio, sia dal punto di vista di un ambiente più “vissuto”, sia per l’indotto economico che crea a favore degli operatori turistici».

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