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Volontario in discarica: Dionigi a servizio di Cavallirio

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Volontario in discarica: Dionigi a servizio di Cavallirio. Dal mese scorso è un volontario a garantire l’apertura dell’isola ecologica del paese nei giorni stabiliti. Dionigi Binelli, dopo la formazione, ha assunto l’incarico ai primi dell’anno.

Dionigi Binelli

Volontario in discarica: Dionigi a servizio di Cavallirio

Il Comune è rimasto senza personale per quel ruolo. Binelli si è reso disponibile. «Credo di avere avuto tanto dalla società – spiega – e quindi penso sia giusto ora restituire qualcosa, nell’ottica per cui qualcosa si prende e qualcosa si dà».

“Tirafili” pensionato

Il volontario è in pensione dopo oltre 30 anni di lavoro sulle linee elettriche con il ruolo di “tirafili” tra Borgomanero e Novara. «Ritengo di avere avuto una vita lavorativa molto soddisfacente. Anche per questo ora credo sia giunta l’ora di restituire qualcosa alla società» sottolinea. Già in precedenza, Binelli si era reso disponibile per aiutare l’incaricato dell’isola ecologica. «Mi sembra un’attività molto utile – osserva – penso che sia una cosa positiva per i cavalliresi trovare un volto conosciuto e una persona con cui possono parlare. Se non lo facesse nessun altro, inoltre, bisognerebbe distaccare l’unico operaio in servizio. Ma può capitare che debba essere altrove per altri compiti, dunque in ogni caso non potrebbe essere sempre presente».

Dall’accoglienza alle risposte

Quali sono i compiti che attendono chi si occupa dell’isola ecologica? «In primo luogo dare accoglienza e aiuto agli utenti – spiega Binelli – molte persone hanno bisogno di informazioni. Per esempio, tanti cittadini producono molto verde e hanno bisogno di sapere come fare per il trasporto e lo smaltimento. Siamo lì, infatti, in primo luogo per aiutare». Sicuramente, l’impegno non è indifferente: «Bisogna fare le aperture, rispettare gli orari, mantenere la pulizia, controllare cosa viene conferito» esemplifica il volontario. Ma lui non si fa spaventare dal lavoro: «Il giorno in cui mi alzerò e non saprò cosa fare, sarà un giorno davvero triste…» conclude. L’amministrazione comunale ha espresso la sua gratitudine nei confronti dei vari volontari attivi in paese. Il loro ruolo è di primaria importanza per garantire alla comunità diversi servizi, dalla biblioteca fino al “nonno vigile”, passando per i lavori di natura più pratica.

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