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Cronaca

Ghemme, Carabinieri sventano furto all’ex stabilimento Tre-vi

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I tre, dopo aver  tagliato la recinzione esterna, si sono introdotti nello stabilimento razziando impianti elettrici e componenti in ferro/rame.

Tentato furto aggravato in concorso. Questo il reato di cui dovranno rispondere una madre e i suoi due figli davanti al Giudice del Tribunale di Novara.

A cogliere i tre malviventi sul fatto, ieri a Ghemme, i Carabinieri della Compagnia di Arona.

Erano circa le 14 quando un passante, in transito in regione Cattanea, ha notato un insolito movimento nei pressi dell’ex stabilimento Tre-vi, azienda un tempo dedita alla produzione e al commercio di asfalti.

Grazie alla segnalazione dell’uomo sul posto sono prontamente intervenuti i Carabinieri della stazione locale  cogliendo con “le mani nel sacco” P.L., novarese 52enne, ma residente in Galliate, pregiudicata e i suoi due figli, S.C. ed S.S., rispettivamente di 32 e 25 anni, entrambi residenti a Galliate e pregiudicati. I tre, dopo aver  tagliato la recinzione esterna, si erano introdotti nello stabilimento razziando impianti elettrici e componenti in ferro/rame arrecando ingenti danni all’impianto industriale.

Alla vista dei militari madre i figli non hanno opposto resistenza, ammettendo le loro responsabilità e giustificandole con la necessità di sbarcare il lunario.

Il materiale rubato è stato recuperato e restituito ai legittimi proprietari.