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Cronaca

Ghislarengo ladro arrestato mentre “lavora” nel Varesotto

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Ghislarengo ladro arrestato grazie a una mamma coraggiosa. A finire in manette è un 50enne

Ghislarengo ladro arrestato a Venegono Superiore

Un 50enne, partito da Ghislarengo e giunto a Venegono Superiore, è finito in manette. Per lui il giudice ha disposto l’obbligo di firma. Merito di una mamma che mentre era fuori casa è stata raggiunta da una chiamata della figlia: «Un uomo continua a suonare al citofono». La ragazza di diciotto anni era sola in casa in quel momento, il fratello più grande era uscito da poco. La donna in un primo momento tranquillizza la figlia dicendole di non aprire. Pochi istanti dopo sul cellulare arriva un’altra chiamata, sempre dalla figlia che guardando dal videocitofono aveva visto due uomini armeggiare nel cancello cercando di entrare. A quel punto la donna ha mollato tutto, si è rimessa in auto dirigendosi verso casa, nel tragitto ha trovato una pattuglia della polizia locale e li ha allertati spiegando cosa stesse succedendo.

L’inseguimento

Mamma coraggio e pattuglia dietro si sono diretti verso casa a sirene accese. Appena arrivata nella via che porta a casa ha visto due uomini a bordo di una moto nera, una Kawasaki. La moto si è affiancata all’auto andando però a toccare il marciapiede, i due uomini che erano in sella sono caduti, ma hanno tentato la fuga scavalcando alcune recinzioni dove li attendevano altri due complici a bordo di un’altra moto. Gli agenti della polizia locale insieme alla donna si sono subito messi all’inseguimento, riuscendo a fermare e ammanettare un uomo. Si tratta di un 50enne residente a Ghislarengo, è stato processato per direttissima. Nei suoi confronti il giudice ha disposto l’obbligo di firma due volte alla settimana in attesa del processo il 14 giugno. Nulla si sa invece sui complici che hanno agito insieme al cinquantenne che sono riusciti a mettersi in fuga.

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