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Cronaca

Il “latin lover di Cressa” accusato in tribunale

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Prima faceva innamorare le donne, poi si faceva consegnare il denaro e infine spariva dalla circolazione.

Aveva fatto perdere la testa a tantissime donne con i suo modi eleganti e con le sue storie strappa lacrime, peccato che una volta conquistata la fiducia si facesse prestare soldi senza poi ridarli indietro e per giunta spariva dalla circolazione. Diverse le vittime finite nella ragnatela di colui che le cronache hanno soprannominato il “Latin lover di Cressa”, donne per lo più sole raggirate anche in Valsesia. Nei giorni scorsi Lucio Camozza, 63 anni, è comparso in tribunale a Tempio Pausania per rispondere dell’accusa di favoreggiamento in riciclaggio, insieme a lui anche la moglie e i figli. L’indagine sul “Latin lover di Cressa” venne avviata in Sardegna ed è qui che la procura ha proceduto al sequestro di quattro appartamenti e auto. A conti fatti grazie al suo fascino sarebbe riuscito a mettere da parte una fortuna attorno al milione di euro.