Pray condannato perché era in giro con un coltello

Andava in giro con un coltello

In giro con un coltello

Avrebbe dovuto vivere onestamente rispettando le leggi senza detenere armi. Ma quando il 24enne di origine marocchina di Pray è stato fermato dai carabinieri addosso aveva un coltello con una lama di oltre 17 centimetri. E’ finito nei guai e nei giorni scorsi è stato condannato dal tribunale di Biella a nove mesi di arresto più 800 euro di ammenda.

Fermato nel 2014 a Biella

Il ragazzo era stato fermato nel 2014 a Biella mentre era in compagnia di un’altra persona trovata in stato di alterazione psico-fisica mentre era alla guida di un’auto. Durante la perquisizione i carabinieri scoprirono addosso al valsesserino il coltello; in realtà egli era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale per cinque anni. In quel lasso di tempo avrebbe dovuto comportarsi bene e invece girava con un coltello.

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