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Cultura e turismo

Carnevale di Gattinara, sicuri almeno quattro carri

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Le sfilate allegoriche si terranno nelle domeniche del 19 e 26 febbraio

Il carnevale di Gattinara avrà quattro carri. Giovedì era il termine per le iscrizioni dei gruppi mascherati all’edizione 2017, che si disputerà nelle domeniche del 19 e 26 febbraio. Essi si metteranno al lavoro nelle prossime settimane (ma qualcuno ha già iniziato) per costruire le fantasiose e colorate rappresentazioni ironiche che non mancheranno di stupire il pubblico. «Le iscrizioni sono chiuse – commenta il presidente del carnevale 2017, Matteo Sella – però se qualcuno si vorrà aggiungere, non lo manderemo certo via». Top secret fino al giorno della prima sfilata, titoli e argomenti dei carri. Nell’edizione 2014 i carri erano sei, due in più perché quello era l’ultimo anno in cui si era svolta la battaglia dell’acqua, che nel 2017 probabilmente non ci sarà. Non è ancora detta l’ultima parola, ma i gruppi storici dopo la bagarre per l’appalto delle maschere, non sembrano intenzionati a parteciparvi. La polemica era sorta a causa di una una nuova norma del regolamento, che prevede l’utilizzo di snodi mobili per i tubi dell’acqua, mentre tutte le compagnie sono dotate di attrezzature rigide, già acquistate e collaudate da anni. Da qui la protesta e la decisione di non partecipare all’appalto delle maschere.

Ieri l’altro era previsto l’incontro coi 18enni gattinaresi per reclutare nuovi Fasulè, riprendendo una tradizione che si era persa. Fasulè era infatti proprio il gruppo dei neo maggiorenni. Intanto sono aperte le iscrizioni per chi intende allestire una tappa-punto di ristoro per il Giro delle tabine del 5 febbraio, il tradizionale evento che darà il là alla manifestazione. Le compagnie interessate possono recarsi nella sede dell’Associazione carnevale gattinarese, aperta a tutti il martedì e il giovedì dalle 18 alle 19.30. Dopo il Giro delle tabine il carnevale proseguirà con la fagiolata e la cavalcata, cioè la sfilata delle mascherate a piedi, sabato 18 febbraio. Le domeniche 19 e 26, come detto, vedranno invece le sfilate dei carri; la manifestazione si chiuderà martedì 28 febbraio, Martedì grasso, con la lettura del testamento, il rogo delle maschere e la veglia conclusiva.