Seguici su

Politica

Corazza: non sono io ad aver affossato il bilancio di Ghemme

Pubblicato

il

L’ex sindaco replica alle accuse della nuova giunta: «I nodi vengono al pettine»

Chi ha portato il bilancio di Ghemme sull’orlo del fallimento, obbligando l’amministrazione ad alzare al massimo le imposte? Per l’attuale giunta non ci sono dubbi: colpa di chi ha governato negli anni passati, vale a dire l’ex sindaco Alfredo Corazza. Il quale però non ci sta a passare per il capro espiatorio. «Il fatto è che alcuni nodi sono arrivati al pettine – scrive Corazza in un comunicato -. Il “boicottaggio” del Topaldo costerà almeno 250mila euro, il mancato recupero dell’evasione 360mila euro diverse decine di migliaia di euro dell’Isa, dovuti a Ghemme da Prato Sesia e Cavallirio, non sono stati incassati. Colpe di una certa destra che orchestra Temporelli, le pagheremo tutti».

«Per contro – aggiunge Corazza – lo Stato dopo tagli per 300mila euro nei cinque anni di Corazza ne ha tagliati 200mila a Temporelli in un solo anno, inoltre, difficilmente vedremo i 258mila euro che ci deve Equitalia e le politiche governative hanno aumentato le tasse locali del 22 per cento e l’anticipazione di cassa in media del 35 per cento. E perché si è detto addio alla ditta che ha recuperato un sacco di soldi dai furbetti e si apprestava a recuperarne molti altri smascherando chi, abitando una villa padronale, denuncia solo una casa popolare?»

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook