Seguici su

Politica

Gattinara, prima uscita di Negro: «Rinuncio allo stipendio»

Pubblicato

il

Già al lavoro lo sfidante di Daniele Baglione: per raccogliere idee allestirà un gazebo al mercato

«Metterò a disposizione tutto il mio “stipendio” di sindaco per la comunità». Maurello Negro, candidato alla fascia tricolore di Gattinara, scopre la prima carta: se sarà eletto rinuncerà all’indennità di carica. L’ultima delibera votata in giunta prevedeva un’indennità per il primo cittadino pari a 2635,48 euro mensili lordi, quasi 32mila euro all’anno (sempre lordi). «Lasceremo questi soldi nelle casse del Comune. Tenuto conto dell’aumento della povertà e delle criticità attuali, verranno utilizzati in primo luogo in campo sociale».

Una scelta quella di rinunciare all’indennità di carica, spiega Negro, che gli è consentita anche dal proprio status di pensionato, «che mi permette di scegliere come impiegare il mio tempo senza che questo sia sottratto ad una qualsiasi attività lavorativa. Gli altri componenti della lista, se saranno eletti, decideranno secondo coscienza e possibilità un’eventuale riduzione della propria indennità».

Negro, ingegnere, aveva un incarico in Regione, cosa che nelle passate tornate lo rendeva ineleggibile. Intanto “Gattinara impegno comune”, nome scelto per la lista civica, cerca componenti anche tra i cittadini. «Non abbiamo completato volutamente l’elenco dei 12 candidati per lasciare spazio a chiunque abbia voglia di impegnarsi per la propria collettività. Solamente un metodo di governo che prevede il più ampio confronto con le persone singole e le associazioni può arrivare a soluzioni più opportune nella gestione della “cosa pubblica”. Tutti possono concorrere alla formazione del programma: invitiamo i cittadini a collaborare con il gruppo di lavoro in prima persona, segnalando problemi e criticità ed indicando possibili soluzioni». A questo proposito il gruppo di Negro allestirà un gazebo durante il mercato del martedì e vi sarà anche un sito web. 

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook