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Sabbia, ancora polemiche per la fusione con Varallo

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Dopo il voto contrario in consiglio ora l’opposizione affigge per il paese un volantino

Torna a far discutere la fusione tra Varallo e Sabbia: dopo il voto contrario arrivato in consiglio comunale, la minoranza ha fatto affiggere lungo le vie del paese un volantino dove solleva perplessità.

I consiglieri di opposizione Marco Masto, Corinne Bedolis e Roberto Marchi nella missiva spiegano: «Concordiamo sulla necessità di provvedimenti di fusione nel nostro Comune, ma da come sono state condotte le cose, ci sembra soltanto una mera contrattazione economica. La bozza di accordo, ad oggi firmata solo dal sindaco di Sabbia, riporta alcune voci della normale prassi amministrativa delle altre frazioni varallesi. Speriamo che la data del 9 settembre, primo e unico incontro con la popolazione, per illustrare l’accorpamento e confrontarsi con i cittadini non sia troppo tardiva per riportare le segnalazioni emerse».

L’opposizione poi rincara la dose: «Tutta questa fretta sembra particolarmente sospetta. Il grido che echeggia nei consigli comunali e sui giornali è sempre lo stesso: “non ci sono soldi”. Questo piangersi addosso pubblicamente, oltre a non produrre alcunchè, ci pare poco dignitoso. Le amministrazioni non producono articoli, ma atti ufficiali. Quale amministrazione sabbiese ha avuto a disposizione per i suoi primi tre anni di mandato somme quelle gestite da quella attuale? Circa 25mila euro in bilancio dall’amministrazione Crevola (più volte dichiarati inesistenti, poi miracolosamente ricomparsi nelle pieghe di bilancio), 15mila euro per la vendita del legname del bosco, più di 90mila euro per i “6000 campanili” che il sindaco (anche assessore ai lavori pubblici) ha gestito a suo piacimento. Ad oggi non abbiamo ancora avuto giustificazioni per tali spese ed altre ancora quali per esempio il discusso stemma sulla piazza che devono essere rendicontate. Oltre allo stravolgimento del progetto iniziale, quale il mancato interramento dei cavi aerei, i lavori non sono ancora stati ultimati e tra quelli conclusi molti sono funzionalmente discutibili. Forse i due progetti precedenti non hanno suscitato tanto interesse quanto la pista-strada-mulattiera per la frazione Erbareti. Infatti non ci si è fatti molti scrupoli a richiedere e ottenere un contributo di 6mila euro».

Come sostenuto anche in consiglio comunale il sindaco Carlo Stragiotti continua ad andare avanti per la propria strada: «E’ una opportunità per il territorio. L’incontro con la popolazione si farà il 9 settembre alle 16, sarà aperto a tutti. L’accordo prevede inoltre che Varallo si impegni a investire 2 milioni di euro su Sabbia e sulla Val Sabbiola».

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