Progetto da due milioni per cambiare volto al parco del Sacro Monte

Progetto da due milioni per valorizzare ulteriormente il Sacro Monte: la città partecipa al bando.

Progetto da due milioni

Valorizzare l’intero contesto che caratterizza il Sacro Monte di Varallo: un progetto da due milioni. Lo propone l’amministrazione comunale di Varallo, che ha deciso di partire alla ricerca dei finanziamenti necessari.
In particolare, la città di Varallo ha partecipato al bando codificato come “Pnrr M1C3 – intervento 2.3 – programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”. più in dettaglio, ha partecipato con un progetto di studio di fattibilità dal titolo “Il Sacro Monte di Varallo e il suo parco storico: patrimonio mondiale Unesco, simbolo di fede, arte, storia e cultura”. L’incarico per la redazione del progetto è stato affidato agli architetti Paolo Ferraris e Marta Barberis Negra e all’Agronomo Forestale Marco Carnisio.

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Il progetto

«Il progetto – spiegano dal Comune di Varallo – con il quale sono stati richiesti due milioni di euro, prevede una riqualificazione e rigenerazione del parco del Sacro Monte, patrimonio mondiale Unesco, con i suoi giardini storici e gli immobili presenti, per rendere maggiormente fruibile il sito ad un’utenza più ampia e per valorizzare i molteplici aspetti che lo contraddistinguono, ovvero il profilo storico, artistico, botanico, paesaggistico e sociale. A tal fine sono previsti anche fondi destinati alla promozione».
Insomma, un progetto che potrebbe letteralmente cambiare il volto al Sacro Monte, ovviamente qualora venisse finanziato.

Gli interventi

Si tratterà di opere di edilizia, ma non solo: «Gli interventi – puntualizza il sindaco Eraldo Botta – riguarderanno la messa in sicurezza e la gestione manutentiva del parco, nonché l’accoglienza e la condivisione tra visitatori. Sono previste opere di ingegneria naturalistica, sistemazioni delle scarpate e dei muri di contenimento, la manutenzione delle pavimentazioni, e l’attuazione di un sistema multimediale di accompagnamento agevolato attraverso i percorsi di fede di tutto il Parco».
Questi e altri interventi sono in sostanza mirati al miglioramento del contesto ambientale e paesaggistico del complesso monumentale del Sacro Monte di Varallo e ad elevare ulteriormente la qualità dell’accoglienza del sito Unesco. Adesso la palla passa ai tecnici che dovranno valutare la bontà del progetto presentato dall’amministrazione varallese. Se si dovesse avere il via libera, sarebbe un vero “colpaccio” a beneficio del territorio.

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