Sinistra Borgosesia: no ai parcheggi a pagamento | LA LETTERA

Sinistra Borgosesia: dai referenti locali riceviamo e pubblichiamo un comunicato relativo all’istituzione di nuovi parcheggi a pagamento in città.

Sinistra Borgosesia: no ai parcheggi a pagamento

«Di recente a Borgosesia sono diventati a pagamento i parcheggi in via Duca d’Aosta e un parte di quelli presenti nel piazzale di via Giordano, mentre sono diventati a disco orario quelli presenti nell’area dell’ex sociale. Il sindaco giustifica questa scelta dicendo che è frutto di una richiesta fatta da alcuni commercianti, i quali si sono lamentati del fatto che ci sono persone che lasciano la loro auto posteggiata per molto tempo, impedendo ai loro clienti di sostare abbastanza a lungo per poter effettuare le proprie compere. A noi invece viene il dubbio che ci siano delle ben più profonde motivazioni.

Recuperare le spese della fontana

Il comune di Borgosesia sta sperperando diverse centinaia di migliaia di euro per costruire una fontana in piazza Mazzini, che non ha nessuna utilità. La stessa piazza ha subito una notevole quantità di mutamenti nel giro di pochi anni: prima sono stati tolti gli alberi, poi rivista la collocazione dei parcheggi e ultimamente ne è stata variata pure la viabilità. Risulta difficile pensare che tutti questi interventi siano stati fatti a costo zero. Ecco allora che il sindaco, come se fosse una sorta di Robin Hood al contrario, prende i soldi da coloro che, per lavoro o perché residenti o semplicemente perché debbono effettuare delle commissioni in centro, si trovano a dover parcheggiare la macchina negli spazi ora divenuti a pagamento o a disco orario e li utilizza in opere costose senza alcuna utilità sociale.

Conclusioni

Noi de “La sinistra” riteniamo che prima vengano i bisogni delle persone e solo dopo che questi sono soddisfatti allora si può pensare alle cose futili. Nel caso dell’amministrazione di Borgosesia sembra invece l’esatto contrario. Infine, crediamo sia indispensabile tramutare una parte dei parcheggi a pagamento o con disco orario, in parcheggi senza limitazione alcuna. Questo permetterebbe ai cittadini residenti, e non solo, di parcheggiare la propria autovettura limitando i disagi e senza correre il rischio di vedersi comminate delle sanzioni pecuniarie o dover parcheggiare, per i residenti, lontano dalla propria abitazione e, per i visitatori, in periferia lontano dai negozi.
Giuseppe Iriti, Simone Vallana

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