Cuccioli di cane “usati” per mendicare: uno è morto per l’incuria

Cuccioli di cane “usati” per mendicare: uno è morto per l’incuria. Due bestiole erano state sequestrate nei giorni scorsi a Biella in condizioni drammatiche. Ora scatta la denuncia.

Cuccioli di cane “usati” per mendicare: uno è morto per l’incuria

Due cuccioli di cane erano stati sequestrati dalla polizia a due persone che l’altro giorno mendicavano nella zona dell’Esselunga a Biella. Così come era stato segnalato, le bestiole erano in condizioni indescrivibili di disidratazione e incuria generale, e una addirittura vomitava sangue.

Erano state affidate al servizio veterinario dell’Asl, ma una delle due non ce l’ha fatta: troppo gravi le sue condizioni per riuscire a salvarle la vita.
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Il vice sindaco: tolleranza zero

A dare la notizia della morte del cucciolo (ribattezzato “Fortunella”) è stato il vice sindaco Giacomo Moscarola: «Purtroppo la cagnolina non ce l’ha fatta. Polizia di Stato, polizia locale di Biella e servizio veterinario erano prontamente intervenuti a seguito di segnalazione che denunciava che due persone stavano mendicando con queste povere bestiole, ed una in particolare stava vomitando sangue.

Il servizio veterinario ha preso in carico i poveri cagnolini, una cagnolina purtroppo questa mattina è morta. Che questo drammatico caso sia d’esempio perché non accadano più queste cose. Tolleranza zero verso queste “persone” che non hanno a cuore il benessere degli animali. Mi auguro che la giustizia faccia prontamente il suo corso contro questi elementi».

Pronta una denuncia

In effetti, il presidente dell’associazione “Legami di Cuore”, Alberto Scicolone, ha postato un messaggio durissimo: «Non daremo pace questi maledetti ai quali diciamo: non fatevi vedere per Biella. Addio Fortunella almeno non sei morta in quella busta di plastica dell’Esselunga. Domani denunceremo la sua assassina».

Su La Provincia di Biella leggi “Fortunella non ce l’ha fatta. Moscarola: “Tolleranza zero verso persone così””

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