Il gruppo alpini di Borgosesia festeggia un secolo di storia

Il gruppo alpini di Borgosesia festeggia un secolo di storia. Per poter condividere l’importante traguardo con tutte le penne nere e con coloro che sono vicini, sabato 3 e domenica 4 giugno saranno organizzati eventi e cerimonie. Per l’occasione interverrà anche la Fanfara Alpina Tridentina “caporale maggiore Andrea Morandi”.

Il gruppo alpini di Borgosesia festeggia un secolo di storia

Era sabato 17 febbraio 1923 quando un gruppo di giovani decise di fondare il gruppo alpini di Borgosesia; il primo capogruppo fu Edoardo Allegra. La volontà e l’impegno dei giovani alpini permise di realizzare e inaugurare domenica 1º agosto 1926 la targa al “Battaglione Aosta” collocata alla base del campanile della chiesa parrocchiale. Quattro anni dopo, sabato 9 agosto 1930, venne inaugurata la cappelletta sul monte Tovo. Cappelletta che è diventata un punto di riferimento per il gruppo di Borgosesia: tutti gli anni vi si celebra la messa dedicata agli alpini “andati avanti” la prima domenica di agosto in occasione della sagra. Lo stesso monte Tovo è una seconda casa per le penne nere borgosesiane che partecipano alla costruzione del rifugio Gilodi, inaugurato nel 1954. Ancora, lungo il sentiero che collega Foresto al Tovo, nel 1965 è stata costruita la “Fontana degli alpini” dedicata al tenente Dino Costa e all’alpino Carlo Cerini.

Tante attività portate avanti

In questi cent’anni il gruppo alpini di Borgosesia si è dedicato alla vita associativa cittadina fornendo supporto economico e organizzativo a tutte le manifestazioni organizzate dal Comune di Borgosesia e da altri enti e partecipando con offerte di denaro e mezzi durante le emergenze regionali e nazionali.
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In questo primo secolo di vita si sono sono succeduti una ventina di capigruppo. Attualmente il sodalizio conta settantatre alpini, ed è guidato da Stefano Simeoni insieme a tredici consiglieri. Sono dieci gli aggregati, tre i simpatizzanti e sedici le patronesse: madrina del gruppo è l’ex sindaco Alice Freschi.

Il programma delle manifestazioni

Per la festa in programma il primo fine settimana di giugno, le penne nere organizzeranno diversi momenti celebrativi. Si inizierà nella serata di sabato 3 con il concerto della Fanfara Alpina Tridentina “C.le magg. Andrea Morandi” diretta dal primo luogotenente Donato Tempesta, alle 21 al teatro Pro loco. Il giorno successivo, domenica 4, gli alpini attraverseranno la città: alle 9.30 avrà inizio la sfilata che passerà in via Cairoli, via Roma, via XX Settembre, via Duca D’Aosta, via Sesone, monumento ai Caduti ai giardini pubblici. Alle 10 alzabandiera, seguirà alle 10.30 la messa in chiesa parrocchiale e alle 11.30 carosello con la Fanfara Alpina Tridentina in piazza Martiri. La giornata si concluderà con il pranzo all’oratorio.

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