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Rifiuti a Varallo: solo cinque frazioni aderiscono al nuovo “porta a porta”

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Portula lancia il referendum sulla raccolta rifiuti

Rifiuti a Varallo: metodo “porta a porta” solo per cinque frazioni.

Rifiuti a Varallo, le frazioni

Cambia la raccolta rifiuti a Varallo. Dal primo settembre è partito il nuovo servizio approvato dal Covevar, con l’estensione del “porta a porta” anche nelle frazioni. Ma delle undici località che fanno parte del territorio cittadino dove la raccolta rifiuti è sempre avvenuta tramite i cassonetti (mentre a Valmaggia, Crevola, Balangera e Roccapietra è già in atto il porta a porta come a Varallo centro), alla fine solo cinque hanno detto sì all’attivazione del servizio. Aniceti, Pianebelle, Arboerio, Dovesio e Barattina hanno scelto di aderire alla raccolta dei rifiuti domiciliare, mentre Morca, Locarno, Parone, Cervarolo, Camasco e Morondo continueranno a conferire l’immondizia nel modo tradizionale.

Le giornate

«Nell’ambito della nuova politica di gestione dei rifiuti sul territorio vercellese e della Valsesia, che prevede tra l’altro la raccolta bisettimanale dell’indifferenziata – spiega il sindaco Pietro Bondetti -, la Città di Varallo, al fine di limitare disagi alla cittadinanza, ha previsto i fondi per garantire la continuità del passaggio settimanale». Pertanto, in centro città e nella frazioni che hanno aderito al “porta a porta”, l’indifferenziato viene raccolto una volta a settimana ogni lunedì. Sempre il lunedì vengono ritirati il vetro (ogni 14 giorni) e i tessili sanitari (una volta a settimana), mentre l’organico due volte a settimana, il lunedì e giovedì. Il venerdì è la volta di plastica (ogni 14 giorni), carta (ogni due settimane) e cartone commerciale (una volta a settimana). Il sabato i metalli (alluminio e acciaio) e i metalli commerciale con ritiro ogni 28 giorni. Gli ingombranti prenotati il sabato ogni 14 giorni.

Esigenze particolari

La raccolta di tessili sanitari (pannolini, pannoloni, traversine per letti, eccetera) è la novità introdotta da settembre. Il servizio è dedicato ad utenze selezionate famiglie con bambini di età inferiore a 40 mesi o con presenza di un soggetto che per motivi di età o di salute faccia utilizzo di assorbenti sanitari) e prevede la consegna di una dotazione aggiuntiva di sacchi semitrasparenti, di colore viola, di 70 litri. La frequenza di raccolta è settimanale. Per attivare il servizio chiamare il numero 0161.649326 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 o scrivere a servizi@covevar.it, indicando nome e cognome dell’intestatario della Tari, comune e indirizzo di esposizione del sacco e numero di telefono. Successivamente i sacchi potranno essere ritirati presso la polizia municipale.

Immagine di repertorio

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