Treno storico Novara-Varallo boom di prenotazioni: tutto esaurito per il 5 settembre

Sono già esauriti tutti i biglietti del treno storico che arriverà a Varallo il 5 settembre. La formula piace e funziona.

Tutto esaurito sul treno storico Novara-Varallo

Sono andati a ruba i biglietti per il treno storico che arriverà a Varallo il prossimo 5 settembre. Anche le corse di giugno e luglio lungo la Novara-Varallo avevano visto andare a ruba i biglietti nell’arco di poco tempo. Ora rimangono ancora due date per prenotarsi, quella del 10 ottobre e quella del 12 dicembre. Le prenotazioni apriranno a breve.

Il treno storico trainato da locomotiva a vapore è una idea proposta da Fondazione FS Italiane, Città di Varallo e Regione Piemonte. Supporto tecnico del Museo Ferroviario Valsesiano, facente parte del progetto “Binari Senza Tempo”.

La linea ferroviaria

Partendo da Novara attraverso i 54 km della linea ferroviaria Novara-Varallo, dopo aver sostato nelle stazioni di Romagnano Sesia e di Borgosesia si raggiunge la città di Varallo Sesia, dominata dall’imponente complesso architettonico del Sacro Monte, patrimonio Unesco.

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Così come dal 1886, la ferrovia che si inserisce armoniosamente nel territorio con il procedere dei km si trasforma da pianeggiante a collinare a montana, fino a fare il suo ingresso in Valsesia, racchiusa tra le vette delle Alpi Pennine e conosciuta anche come “valle più verde d’Italia”, dominata dal massiccio del Monte Rosa.

Perché visitare la Valsesia

La principale vocazione valsesiana è sempre stata la produzione d’arte. La valle è infatti culla di grandissimi artisti che hanno lasciato opere celebri in tutto il mondo. Ma “Valsesia” vuol dire anche gusto. I sapori della cucina tradizionale sono legati all’ambiente alpino e prealpino e sono basati sui prodotti del lavoro montano come latte, burro, formaggio, polenta, pane, miele e salumi tipici insieme alla secolare produzione di vini, ben tre DOC e due Docg (Boca, Sizzano, Coste della Sesia; Gattinara e Ghemme).

Personaggi storici e illustri

La storia della Valsesia conserva le memorie delle vite di personaggi eccezionali come quelle legate alla Beata Panacea o a Fra Dolcino, Gaudenzio Ferrari e Tanzio da Varallo, Giuseppe Magni e Vincenzo Lancia. Avvolti dal vapore della locomotiva e trasportati in atmosfere d’altri tempi, la meta del viaggio, Varallo, svelerà i propri segreti a tutti i passeggeri che vorranno seguire le visite guidate che permetteranno di far scoprire il ricco patrimonio culturale della capitale della Valsesia.

Dal centro storico con i suoi suggestivi viottoli lastricati fino a giungere al Sacro Monte eretto a partire dal 1491 dal frate Bernardino Caimi, che per la bellezza del luogo e per le testimonianze di fede e costituisce il monumento più antico nel suo genere.

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