Trovato senza vita un pensionato disperso tra i boschi in fiamme

Trovato senza vita un pensionato disperso tra i boschi in fiamme. Il 71enne era uscito per lavori di pulizia, e potrebbe essere stato lui ad accendere il fuoco, poi sfuggito al controllo.

Trovato senza vita un pensionato disperso tra i boschi in fiamme

È finita nel modo più tragico la ricerca di un pensionato di Miroglio, frazione di Frabosa Sottana (Cuneo), disperso da lunedì nei boschi della zona. L’uomo è stato ritrovato senza vita nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 11 novembre, ai margini dell’area interessata dall’incendio che sta devastando la collina sopra l’abitato.

Il settantunenne, residente in paese e molto conosciuto nella comunità, era uscito nella mattinata di lunedì per svolgere lavori di manutenzione nel bosco, come faceva spesso. Il sospetto di molti è che potrebbe essere stato proprio lui ad aver acceso un piccolo fuoco per bruciare fogliame o ramaglie, pratica purtroppo comune ma rischiosa in giornate di vento secco. Poche ore dopo, le fiamme si sono propagate rapidamente, rendendo la zona inaccessibile. Un’ipotesi oggetto di verifica, ma verosimile.

Scatta l’allarme

Non vedendolo rientrare e non riuscendo a contattarlo, i familiari hanno lanciato l’allarme nel primo pomeriggio di lunedì. Da quel momento si sono attivate imponenti ricerch dei vigili del fuoco, con la partecipazione di numerose squadre. In campo i pompieri di Mondovì, Cuneo e Morozzo, i volontari Aib, il Soccorso alpino della Guardia di finanza, i carabinieri e i carabinieri forestali. Fondamentale anche l’apporto della squadra Sapr, che ha impiegato droni per monitorare dall’alto la zona boschiva e segnalare eventuali tracce.

Dopo un giorno di ricerche, intorno alle 17.30 di ieri il corpo è stato individuato in un’area impervia, al limitare del fronte delle fiamme. Nei pressi sarebbero stati trovati alcuni effetti personali dell’uomo, indizio che ha permesso ai soccorritori di restringere il perimetro di ricerca.

Si indaga sulle cause del decesso

Le cause del decesso sono ora al vaglio dell’autorità giudiziaria, che ha disposto gli accertamenti di rito. Non si esclude che l’uomo possa essere stato colto da un malore o rimasto intrappolato a causa dell’improvviso propagarsi dell’incendio.

Intanto, ancora ieri sera la situazione dei boschi di Miroglio era critica: due elicotteri e un Canadair sono stati impegnati nel pomeriggio per contenere le fiamme, mentre le squadre di terra continueranno le operazioni anche nella notte per evitare che l’incendio si estenda ulteriormente.
Foto d’archivio

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook