Lunedì a scuola c’era solo il bidello: a Valduggia tutti gli alunni in quarantena

Lunedì a scuola c’era solo il bidello. Le quattro classi della scuola primaria di Valduggia erano tutte in quarantena.

Lunedi a scuola

Gli oltre sessanta alunni dell’istituto scolastico hanno iniziato la settimana scolastica in didattica a distanza, quindi con lezioni da casa, a causa di alcuni casi di bambini positivi. L’unica consolazione, per le famiglie dei bambini costretti alla quarantena, è stata di poter avere a disposizione, gratuitamente e velocemente, la possibilità di effettuare i tamponi ai figli nella farmacia del paese. «Fortunamente possiamo offrire questo servizio alle famiglie – spiega il sindaco Luca Chiara -: anziché dover affrontare lunghe attese dall’Asl, dovute all’aumento dei casi e quindi dei tamponi da fare, siamo riusciti a trovare una soluzione. La farmacia offre alle famiglie i tamponi a costo zero perché in parte finanziati dalla Regione e in parte dal Fondo di solidarietà Covid di cui dispone il nostro Comune. Ci siamo impegnati ad avere questa possibilità in paese perchè prima i bambini fanno i tamponi, prima concludono la didattica a distanza e prima rientrano a scuola».

Lunedì quindi nessun alunno ha potuto entrare a scuola. La situazione è cambiata martedì quando sono tornati in classe gli alunni della pluriclasse (che raccoglie terza e quarta) che il giorno precedente erano risultati negativi al tampone.

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