Seguici su

Attualità

Primo stage alla scoperta della Varallo sotterranea

Pubblicato

il

Il Cai cittadino guida i giovani nell’esplorazione della città sconosciuta

Stage, teoria, pratica ma anche esperienza e grandi emozioni in diretta per i partecipanti al primo stage di avvicinamento alla speleologia in cavità artificiali, organizzato dal Gruppo speleologico del Cai Varallo. L’altro sabato, si sono ritrovati 22 partecipanti allo stage e 12 tra istruttori e accompagnatori per una discesa nella Varallo sottoerranea.

«Per essere il primo stage nella storia della sezione è stato un successo – sottolinea Paolo Testa, istruttore nazionale di speleologia – per questo prevediamo altre esperienze simili in futuro, anche perché il progetto di Varallo sotterranea continua, grazie alla collaborazione costante della gente che ci fornisce segnalazioni e indicazioni utili come auspicavamo». Mentre il gruppo di stagisti visitava i sotterranei di Palazzo D’Adda, alcuni speleologi che si erano staccati fornivano in diretta “WhatsApp” le immagini e le informazioni di due nuove esplorazioni che si stavano svolgendo in quel momento, dirette dal responsabile della Commissione speleo del Cai Varallo Daniele Vallana. Emozionati gli stagisti avrebbero voluto entrare subito nel primo passaggio di duecento metri individuato e percorso tra ponte Antonini e via Don Bosco, ma le opportune verifiche sono ancora in corso e occorrerà attendere forse il prossimo stage.

«Questa iniziativa – conclude Paolo Testa – oltre ad avere portato tanta gente a conoscenza del nostro progetto di Varallo sotterranea, ha avvicinato nuovi giovani alla attività speleologica e aggiungerei non solo in cavità artificiali, ma anche in ambiente naturale. Infatti le tecniche che occorre conoscere in entrambe i casi si apprendono, per ora, specificatamente nei corsi di speleologia classica,  come quello che  si terrà tra marzo e aprile al Cai Varallo».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook