L’Italia si adegua alle direttive europee in materia di prodotti del tabacco.

Tra le misure previste nel provvedimento, approvato ieri, vietato fumare in auto con bimbi e donne in gravidanza. Stop definitivo alle vendite di e-cig ai minori. Più grandi le scritte sui rischi (tra le quali anche “Il fumo può uccidere il bimbo nel grembo materno”) che dovranno essere utilizzate anche per le sigarette elettroniche. Niente fumo all’esterno degli ospedali pediatrici e ginecologia. Vietata anche la vendita dei pacchetti da 10 e piccole confezioni di tabacco, generalmente preferiti in tempo di crisi e dai consumatori più giovani.

Inasprimento delle sanzioni per la vendita e la somministrazione di prodotti da tabacco, sigarette elettroniche e prodotti di nuova generazione ai minori. Alla prima violazione è prevista la sospensione della licenza per 3 mesi e multa da 1000 a 4000 euro. Se la violazione è ripetuta, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, è prevista la revoca della licenza all’esercizio dell’attività.

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