Varallo, beneficenza dagli ”Amici della fasulàa giovna”

La quattordicesima edizione dell’evento tra le più riuscite di sempre

Una “Fasulàa giovna” da record. Questa quattordicesima edizione dell’evento organizzato dagli “Amici della fasulàa giovna” è stata decretata come una delle più riuscite ottenendo ottimi risultati. «Siamo molto soddisfatti – commenta Maggiorino Tosseri, uno degli organizzatori che ogni anno si occupa di dirigere i lavori per la preparazione della fagiolata – nonostante il maltempo che ha portato freddo e pioggia e il fatto che la preparazione e la distribuzione avvenisse in una zona piuttosto periferica abbiamo ottenuto un grande risultato vendendo numerose razioni».

Domenica mattina all’alba il nutrito gruppo di amici, una ventina, ha acceso i fuochi e dato il via alla cottura della pietanza nei pentoloni in piazza Gaudenzio Ferrari, raggiunta in mattinata da tanti varallesi e dalle maschere dei vari comitati per un saluto in allegria. La “Fasulàa giovna” è un evento benefico nato nel 2000 per iniziativa di Nino D’Ambrosio che in quel periodo gestiva il “Bar Anna” in quella che oggi è piazza Gianluca Buonanno e Maggiorino Tosseri con lo scopo di raccogliere fondi da destinare alle associazioni di volontariato. Inizialmente la fagiolata veniva preparata nella piazzetta adiacente al bar, mentre dal 2005 circa è diventata itinerante, toccando varie zone della città e a loro si sono uniti numerosi volontari che collaborano alla sua buona riuscita.

«Per ora – conclude Tosseri – non abbiamo ancora tirato le somme del ricavato dell’iniziativa. Solitamente a beneficiarne è l’associazione Anffas, ma quest’anno ci piacerebbe devolvere la cifra  alle popolazioni colpite dal terremoto. Nel frattempo vogliamo ringraziare i commercianti che con generosità ci hanno aiutati per la realizzazione dell’evento”

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