L’ultimo saluto di Quarona a Cinzia Ricotti

Maestra di scuola materna, aveva solo 50 anni

Ha affrontato con coraggio il male che l’aveva colpita, l’ha combattuto per otto anni sostenuta dal costante affetto della famiglia. Sino a pochi giorni fa, quando si è dovuta arrendere. Lunedì pomeriggio la chiesa parrocchiale del paese si è riempita di amici e conoscenti che si sono voluti stringere attorno al dolore dei famigliari per dare un ultimo saluto a Cinzia Ricotti, quaronese di 50 anni, una donna che tutti in paese conoscevano per «la bontà e per la forza con cui ha affrontato la terribile prova che il destino le ha riservato». 

Ricotti ha lasciato il marito Claudio De Antoni, i figli Gaia e Gioele, studenti al liceo di Borgosesia, e i genitori Linda e Osvaldo, molto conosciuto per la sua presenza nella Corale Primavera. Era insegnante: dopo gli studi magistrali all’istituto “Vico” di Borgosesia, aveva iniziato a lavorare come maestra di scuola materna in diverse località valsesiane, e infine a Quarona. Nella scuola del suo paese aveva accompagnato con il sorriso e la dolcezza centinaia di bambini nei primi passi della loro vita e della loro esperienza educativa.

Lo aveva fatto sino a qualche anno fa quando l’insorgere della malattia l’aveva costretta a staccarsi dal lavoro per intraprendere una lunga fase di cure e terapie. Si era dedicata alla famiglia, al percorso dei figli; ancora in tempi recenti aveva seguito le rappresentazioni portate in scena in paese dalla compagnia “Emotivi anonimi” di cui fa parte la figlia Gaia. «L’amore per la sua famiglia non le ha mai fatto perdere il coraggio e la determinazione» è il ricordo dei quaronesi che le hanno voluto dedicare il loro abbraccio lunedì, in una chiesa che a stento è riuscita ad accogliere tutti coloro che sono intervenuti.

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