Seguici su

Cronaca

In bici era stato tamponato da un’auto, morto dopo cinque mesi

Il mondo del ciclismo amatoriale in lutto per Gianandrea Azario.

Pubblicato

il

In bici era stato tamponato da un’auto, morto dopo cinque mesi. Il mondo del ciclismo amatoriale in lutto per Gianandrea Azario.

In bici era stato tamponato da un’auto, morto dopo cinque mesi

Il 5 marzo era uscito per un allenamento con la sua bici da corsa. Ma a poche decine di metri da casa fu tamponato dall’auto condotto da una giovane e cadde rovinosamente. Nonostante le terapie a cui è stato sottoposto, è morto l’altro giorno Gianandrea Azario, 57 anni, residente a Strambino, nel Torinese.

L’uomo, laureato in ingegneria, era titolare dello storico lanificio di Strambino, che aveva ereditato dal padre Tancredi. E al suo lavoro di imprenditore univa la passione per la bicicletta, di cui era un buon amatore, nonché vice presidente del team De Rosa-Santini. Dopo l’incidente, in cui aveva subito un brutto trauma cranico, era stato ricoverato prima al Cto, poi alla clinica Don Gnocchi, infine alle Molinette di Torino. Ma non c’è stato nulla da fare.
LEGGI ANCHE: Incidente in bici a Ponzone: 30enne valsesserino ricoverato con trauma cranico

Mercoledì il funerale

Il funerale sarà celebrato nella chiesa parrocchiale di Strambino domani, mercoledì 2 agosto. La 24enne che ha investito l’uomo rischia adesso di dover rispondere di omicidio stradale.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *