Lo spacciatore fa resistenza per non venire arrestato

Lo spacciatore fa resistenza per non venire arrestato. Masserano, un 39enne ha spintonato i carabinieri tentanto la fuga. Denunciato anche il complice.

Lo spacciatore fa resistenza per non venire arrestato

L’altra settimana i carabinieri della stazione di Masserano durante i servizi di controllo del territorio al confine tra il Biellese e il Vercellese, hanno arrestato un 39enne di origine marocchina e denunciato in concorso un suo connazionale 47enne per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. L’operazione è avvenuta insieme ai colleghi dell’aliquota radiomobile del Nucleo operativo della compagnia di Cossato.

Durate un servizio notturno, la pattuglia di militari ha notato un’auto che, alla vista delle forze dell’ordine, ha frenato di colpo per poi entrare in un distributore e nascondersi. I carabinieri hanno quindi proceduto al controllo.
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La collutazione e l’arresto

L’uomo che era sul sedila dei passeggeri ha cercato di opporsi al controllo iniziando a spintonare i carabinieri, venendo bloccato ed ammanettato. Il conducente dell’auto, approfittando della confusione, ha provato a sua volta a disfarsi di un bilancino di precisione.

I due sono stati portati in caserma dove, al termine degli accertamenti, si è verificato che la busta conteneva circa 35 grammi di cocaina, oltre ad alcune dosi di cocaina e di eroina già preconfezionate. Lo stupefacente e il bilancino sono stati sequestrati, mentre l’uomo che aveva cercato di disfarsene e che ha aggredito i militari, ferendone lievemente uno e provocandogli lesioni per 7 giorni di prognosi, è stato arrestato.

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