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Strada chiusa, la Guardella soffocata dalle auto

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riaperta la strada

E la riapertura di Azoglio dopo la frana appare ancora lontana

Guardella nella morsa del traffico. Da giorni lunghe code vedono protagonista la frazione borgosesiana. Una situazione che si sta verificando da quando la parallela strada sulla sponda destra del Sessera è chiusa in seguito al distacco di una frana. E chiusa lo rimarrà ancora, nell’attesa che vengano avviati i lavori di consolidamento del versante roccioso.
La frana risale all’11 maggio, da allora tutto il traffico è deviato sulla sponda opposta del Sessera, con il passaggio obbligato da frazione Guardella. La viabilità si è raddoppiata, e soprattutto negli orari di punta legati all’ingresso e all’uscita dal lavoro, la circolazione diventa più caotica e i tempi di percorrenza aumentano. Nei primi giorni il Comune ha anche provato a spegnere il semaforo in centro a Guardella, lasciandolo lampeggiante, tuttavia questo rendeva praticamente impossibile l’uscita sulla strada principale degli automobilisti dalla via interna della frazione. E un’altra conseguenza emersa era un eccessivo intasamento alla rotonda del Rondò con il rallentamento del traffico proveniente da Serravalle. Ora il semaforo viene mantenuto sul “verde” fisso, e scatta sul “rosso” solo nei momenti in cui un veicolo deve immettersi sulla via principale.
Il rischio è che non sia breve il tempo necessario a riaprire la strada parallela, quella che passa dalle gallerie di Azoglio: effettuate le verifiche che hanno evidenziato le criticità sul versante franato, ora dovrà essere redatto un piano di sicurezza prima che una ditta incaricata possa avviare i lavori di consolidamento e protezione.

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