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Cronaca

Sindaca uccisa da malore dopo le cerimonie del 25 Aprile

Trovata senza vita da un vigile, con la fascia tricolore addosso. Una tragedia che ha suscitato cordoglio nella comunità e tra tantissimi colleghi di tutta Italia.

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Sindaca uccisa da malore dopo le cerimonie del 25 Aprile. Una tragedia che ha suscitato cordoglio nella comunità e tra tantissimi colleghi di tutta Italia.

Sindaca uccisa da malore dopo le cerimonie del 25 Aprile

Una tragedia che ha segnato la festa del 25 Aprile: è accaduta a Castellanza, centro a ridosso di Busto Arsizio. Mirella Cerini, sindaca della città, è morta per un infarto che non le ha lasciato scampo e che l’ha colpita al termine delle celebrazioni di ieri.

Il malore dopo le celebrazioni

Mirella Cerini aveva 50 anni. Come riportano i colleghi di Prima Milano Ovest, è morta per un infarto che non le ha lasciato scampo. La tragedia si è consumata ieri, giovedì 25 aprile, al termine  della cerimonia per la festa della Liberazione.

Concluse le celebrazioni, la donna aveva  salutato gli altri amministratori e comunicato loro di voler salire in ufficio per bere qualcosa di caldo, poiché non si sentiva bene.

Secondo quanto emerso, la situazione è precipitata nel giro di poco, quando la donna si trovava nel  cortile di Palazzo Brambilla  prima di raggiungere l’ingresso del municipio. In quel momento era da sola.

E’ stata trovata senza vita

A ritrovare il corpo senza vita  è stato un agente di polizia locale, che ha subito dato l’allarme. Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi, arrivati in municipio alle 13.30. Ma per la sindaca non c’è stato nulla da fare e i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare  il decesso.

Mirella Cerini aveva ancora addosso la fascia tricolore. Era sindaco di Castellanza dal 2016 ed era riconfermata nel 2021 per il secondo mandato. Architetto, aveva lavorato in Comune a Milano prima di candidarsi a sindaco a capo di una lista civica vicina al centrosinistra.

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