Addio padre Zaquini, uomo gentile e prete garbato | LA LETTERA DEL PARROCO

Addio padre Zaquini: don Roberto Collarini ricorda il religioso, noto per le sue capacità di ascoltare le persone e stare loro vicino.

Addio padre Zaquini, il ricordo

Don Roberto Collarini, prevosto di Varallo, ricorda padre Renato Zaquini. «Padre Renato Zacquini era nato a Varallo nel 1929, ed è sempre stato sinceramente fiero della sua appartenenza alla nostra comunità; nelle sue amabili conversazioni amava parlare spesso dei suoi affezionati genitori che avevano dato alla luce ben dieci figli. Era una delle famiglie più numerose insieme alla famiglia Pugno con cui si sono intessute sempre relazioni molto intense e fraterne. Padre Renato aveva studiato teologia e Sacra Scrittura (per prepararsi al sacerdozio) presso il Seminario dei Padri Dottrinari a Saluzzo, avendo come compagno di avventura (già allora…) Elia Tonin, che ancora oggi presta servizio alla chiesa dei Padri Dottrinari a Varallo. Fu poi ordinato sacerdote nel 1957 e celebrò la sua prima Messa in Collegiata a Varallo. Tantissimi furono i luoghi dove esercitò il suo ministero di Padre dottrinario: Vigevano, Sanremo, Salerno e Varallo dove trascorse parte degli anni della sua maturità e quelli faticosi della sua vita di sacerdote anziano e malato».

Capace di ascoltare

«Fu sempre delicatamente attento a coltivare le relazioni personali con coloro che si accostavano a lui o per la confessione oppure per un accompagnamento spirituale. Tanti sono stati anche i sacerdoti della Valsesia che facevano riferimento alla sua capacità di ascolto e di discernimento. Negli ultimi anni la sua tempra indomita si è indebolita e le forze poco per volta gli sono venute a mancare. Tanto che sempre più frequenti sono diventati i suoi ricoveri in ospedale o in centri specializzati. Di padre Zacquini, Varallese purosangue, va detto che ha sempre avuto un legame molto forte con le Missioni alle quali non faceva mai mancare il suo sostegno economico, magari privilegiando la missione del suo fratello Carlo che vive in Amazzonia ormai da più di cinquant’anni in mezzo alla tribù perseguitata degli Yanomami. Padre Renato è venuto a mancare il 29 settembre giorno importante per la Congregazione dei Padri Dottrinari, perché proprio in questo giorno si commemora il 498° anniversario della sua Fondazione da parte del giovane prete francese Cesare de Bus, che sarà presto canonizzato da Papa Francesco».

Legame con Maria

«Padre Renato aveva un legame fortissimo con la Vergine Maria, tanto che lui stesso aveva prodotto delle immaginette con il volto della Madonna, tratto dai tanti affreschi o quadri in cui la Vergine Maria è rappresentata nella nostra città d’arte. Ogni immaginetta reca una breve ed originale preghiera per accompagnare il cammino di fede di coloro che la portano a casa o nel proprio portafoglio oppure la custodiscono semplicemente come me come segnalibro tra le pagine delle letture preferite. Una di queste preghiere rivolte a Maria è scritta di suo pugno in dialetto varallese e dice: “Quand ‘l Signor ‘n tira j’ureuggi, ‘l vol ciamèni a ausè j’euggi!” (Quando il Signore ci tira le orecchie, vuole semplicemente invitarci ad alzare gli occhi verso di Lui!)».

La gratitudine

«Un uomo gentile ed un prete garbato, signorile nei suoi tratti e profondamente capace di ascoltare e di entrare in profondità e di toccare il cuore, nelle sue conversazioni con tutti noi. Buon cammino verso il Padre celeste, caro Padre Renato e a Dio! Il Superiore Generale, Padre Sergio La Pegna, insieme ai confratelli del Convento di Sant’Antonio (Padre Elia Tonin e Padre Gregory Jojo) desiderano insieme a noi sacerdoti della Parrocchia, del Sacro Monte ed alle care Suore varallesi, esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia Zacquini in questo momento di dolore e di lutto: ai fratelli Attilio, Piero, Fratel Carlo, Giuliana ed Alice. E da parte nostra la gratitudine più bella a questo sacerdote dottrinario che tanto ha segnato la vita a generazioni di Varallesi e Valsesiani, prestando servizio pastorale soprattutto nelle parrocchie di Camasco, Morondo, Parone e Varallo».

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