Seguici su

Attualità

Alpini Serravalle a servizio del paese anche nell’emergenza

Pubblicato

il

Alpini Serravalle a servizio del paese e oltre alla beneficenza sogna di aprire la nuova sede.

Alpini Serravalle a servizio del paese

Che gli alpini di Serravalle siano particolarmente attivi per il loro paese non è certo una novità. Prima del Coronavirus hanno sempre garantito il loro appoggio a diverse associazioni per l’organizzazione di eventi in paese; senza contare le iniziative che hanno proposto per riunire giovani e adulti, e le attività per gli anziani della casa di riposo “Don Florindo Piolo”. Ed ora, in periodo di emergenza, la loro operatività non si è fermata.

Solidarietà tra gruppi

Inoltre, il sodalizio ha anche compiuto diversi gesti solidali. «La nostra sezione aveva chiesto un aiuto per l’ospedale di Borgosesia e così abbiamo raccolto dei fondi per contribuire all’importante campagna benefica – puntualizza il sodalizio -. Inoltre la sezione della Valle d’Aosta aveva fatto sapere che una azienda che produce fontina aveva dovuto affrontare un momento di particolare difficoltà. Gli alpini valdostani chiedevano a tutte le sezioni se avevano modo di dare un aiuto acquistando delle fette del noto formaggio valdostano; come gruppo noi ne abbiamo ordinate 130».

Nuova sede da inaugurare

E oltre alla beneficenza, le penne nere sognano di poter aprire al più presto la loro nuova sede. «Quando avremo le specifiche autorizzazioni cominceremo a fare trasloco – mette in evidenza il sodalizio –. E poi sogniamo la nostra fatidica inaugurazione, che ad oggi non sappiamo quando sarà». In questo periodo i componenti del sodalizio si tiene in contatto solo telefonicamente. «Non abbiamo le nostre solite riunioni del venerdì ma siamo sempre uniti – dicono le penne nere -. Grazie al telefono siamo in contatto quasi tutti i giorni».

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *