Borgosesia vuole creare un ostello ristrutturando Casa Allegra

Borgosesia vuole creare un ostello ristrutturando Casa Allegra. Un consorzio tra Comuni per i fondi Pnrr

Borgo punta a ristrutturare Casa Allegra

Cinque progetti di riqualificazione urbana suddivisi tra quattro Comuni, per un totale di cinque milioni di euro. È la candidatura a un bando che punta alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) presentata da Borgosesia in convenzione con Valduggia, Postua e Guardabosone. Convenzione la cui approvazione viene presa in esame nel consiglio comunale convocato questa mattina: un passaggio necessario per poter presentare i progetti entro la scadenza di fine marzo.

«Si tratta di un bando indirizzato a Comuni sotto i 15mila abitanti, riuniti in consorzio – presenta l’assessore comunale ai lavori pubblici Fabrizio Bonaccio -. Vanno presentati progetti che siano in qualche modo connessi tra di loro, seppur autonomi nella loro realizzazione. Ogni Comune deve votare nel proprio consiglio la convenzione, e quando tutti l’avranno fatto porteremo avanti la candidatura. È una opportunità interessante che nel caso di Borgosesia consentirebbe di concretizzare due interventi di recupero altrimenti difficilmente concretizzabili almeno nel breve periodo».

Recupero Casa Allegra

Il primo progetto di Borgosesia riguarda il recupero di Casa Allegra, ricevuta dal Comune come lascito alla morte di due fratelli. L’abitazione si trova in via Cairoli, affacciata su un cortile interno. L’obiettivo è creare un ostello. «Un ostello che sia però a disposizione per accoglienza – specifica l’assessore -, sia in caso di emergenze, e l’esempio potrebbe essere quello attuale dell’ospitalità a profughi ucraini, che di altre necessità quali alloggiare gruppi di persone che siano temporaneamente in città per ragioni di studio, sportive, ricerca, specializzazioni. La casa si presta a questa soluzione, con dodici camere e dieci bagni, e la somma indicata, un milione e 800mila euro, permetterebbe di risanare e ristrutturare l’intero immobile, che oltretutto è vincolato dalla Soprintendenza».

Area sportiva San Secondo

Il secondo progetto collegato a Borgosesia punta a migliorare il polo sportivo tra San Secondo e il Milanaccio. «È finalizzato a incrementare le opportunità degli impianti già presenti – anticipa Bonaccio -. Tra i vari interventi, rientra la creazione di un campo da basket, ma anche la ristrutturazione dei due alloggi presenti nel Centro sportivo Milanaccio, sempre a scopo di accoglienza, e la sostituzione dei serramenti del palazzetto».

Al miglioramento di strutture e impianti sportivi sono orientati anche i progetti degli altri tre Comuni che rientrano nella convenzione che sarà siglata nei prossimi giorni. Del consorzio, Borgosesia figura come ente capofila, che avrà in carico la gestione dei progetti definitivo ed esecutivo, e la direzione dei lavori.

Casa Allegra, immobile vincolato dalla Soprintendenza, che si affaccia su un cortile interno di via Cairoli

Cinque progetti per cinque milioni di euro: Borgosesia si associa con Valduggia, Postua e Guardabosone

L’immobile storico di via Cairoli potrebbe diventare un ostello per accoglienza e ospitalità temporanea

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