Seguici su

Attualità

Campertogno raccoglie fondi per il cane Gelo che deve essere operato

Pubblicato

il

Campertogno raccoglie fondi per il cane di due anni che deve essere operato alle ginocchia.

Campertogno raccoglie fondi per il cane Gelo

Il Comune di Campertogno ha condiviso la raccolta fondi online lanciata dalla concittadina Chiara Arus per curare un cane di due anni colpito da una malattia. Le offerte si raccolgono sul sito Internet GoFundMe all’indirizzo gofundme.com/f/operazione-gelo.

C’è ancora bisogno di aiuto

Nei giorni scorsi Gelo è stato sottoposto alla prima operazione. L’intervento si è svolto con successo e dopo una notte passata in osservazione all’ospedale veterinario di Torino, ieri, mercoledì 30 dicembre, è stato dimesso. Non appena l’arto destro avrà ripreso il suo normale funzionamento, si procederà con l’operazione del ginocchio sinistro.

LEGGI ANCHE: Aziende che aiutano aziende: raccolta fondi a Grignasco

La storia di Gelo

«Gelo dopo esser stato abbandonato e aver passato un anno in canile è arrivato nella nostra famiglia – scrive CHiara Arus sul sito -. A seguito di una zoppia, gli è stata diagnostica una rottura del legamento crociato craniale a entrambe le ginocchia».

Affronterà due operazioni

«Tutti gli specialisti consultati ci hanno confermato che l’unica possibilità è un intervento chirurgico di Tplo (osteotomia livellante del piatto tibiale). Dovrà essere sottoposto a due operazioni a distanza di due mesi una dall’altra».

Avviata una raccolta fondi

E aggiunge: «Non operarlo vorrebbe dire costringerlo limitazione e sofferenza perenne, con ulteriore peggioramento a danno degli arti posteriori. I due interventi sono urgenti e hanno un costo davvero ingente per la nostra famiglia, soprattutto in questo momento storico di difficoltà per tutti. Per questo noi ci appelliamo a tutti coloro che vorranno e potranno aiutarci a rimettere in piedi il nostro Gelo».

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *