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Casa delle associazioni nelle ex scuole di Bettole

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I costi delle bollette saranno a carico del Comune, e i sodalizi dovranno solo corrispondere un contributo di 100 euro all’anno

Le ex scuole di Bettole saranno la casa delle associazioni, sul modello di quanto fatto a Sant’Antida. E’ su queste basi che da inizio anno l’amministrazione comunale ha assunto la gestione dei locali dell’edificio (sotto tutela della Sovrintendenza) che si trova nella strettoia di via Angelo Ottone, proprio di fronte alla chiesa della frazione. L’idea era stata annunciata già nei mesi scorsi e si è concretizzata a inizio gennaio: «Abbiamo deciso di prendere direttamente il controllo e la disponibilità degli spazi – dice il sindaco Paolo Tiramani -. Per una ventina di anni il Comune non aveva sotto mano la situazione, che era invece affidata a gruppi locali, ora è nostra intenzione farlo senza intermediari. A gestire saranno i settori comunali di patrimonio e associazioni. I costi delle bollette saranno a carico del Comune, e le associazioni dovranno solo corrispondere un contributo forfettario annuo di 100 euro. Insomma, penso sia la soluzione migliore per tutti».

Lo stabile ha ospitato l’asilo e le scuole elementari di Bettole sino agli anni Novanta, e lì aveva avuto sede pure l’ufficio postale. Nel 1999 l’allora amministrazione decise di destinare gli spazi ad alcune associazioni del paese. In questo periodo la struttura è stata anche interessata da interventi di manutenzione con il consolidamento di alcune pareti, il rifacimento dei bagni e la sistemazione dell’impianto di illuminazione. Non si è invece proceduto al restauro della facciata vincolata dalla Sovrintendenza alle belle arti per il suo valore storico-artistico. «Come edificio è senz’altro in buone condizioni e non necessita di lavori, se non qualche piccola manutenzione – conferma il primo cittadino -. Attualmente vi hanno sede gli scout, la corale parrocchiale, l’operazione Mato Grosso e l’associazione sportiva Bettole. E una migliore distribuzione degli spazi consentirà di trovare posto anche ad altri sodalizi che al momento sono sprovvisti di una sede».

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