Ospedali pronti a limitare interventi ordinari per dare spazio al Covid

Ci risiamo: ospedali pronti a limitare interventi ordinari per dare spazio al Covid. In Piemonte l’unità di crisi ha chiesto alle strutture di rimodulare l’attività chirurgica.

Ci risiamo: ospedali pronti a limitare interventi ordinari per dare spazio al Covid

Un’indicazione che non mancherà di sollevare malumori, anche perché pare che, nonostante la crescita dei casi di contagio, le persone che finiscono in ospedale sono molto meno dello scorso anno. Eppure l’unità di crisi della regione Piemonte, tramite Dirmei, ha chiesto alle strutture ospedaliere di rimodulare l’attività chirurgica ordinaria sulla base dell’evoluzione dell’epidemia. La Regione ha inoltre dato indicazione alle Asl di potenziare il servizio di ossigenoterapia domiciliare.
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Una misura prudenziale

Si tratta di una misura prudenziale, che consentirà di continuare a garantire la migliore assistenza e cura ai pazienti Covid e nel contempo assicurare la massima tempestività ed efficienza per gli interventi di urgenza per tutti gli altri pazienti.

Potenziamento del servizio di ossigenoterapia domiciliare

Il Dirmei ha dato indicazioni alle Asl di potenziare il servizio di ossigenoterapia domiciliare che era stato istituito a novembre dello scorso anno. A ieri 20 dicembre 2021, sono 140 i pazienti Covid su 382 in ossigenoterapia (il 37 per cento del totale).

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