Seguici su

Attualità

Città Studi Biella: presentato nuovo Corso di Laurea dell’Università degli Studi di Torino

Pubblicato

il

Città Studi Biella: presentato nuovo Corso di Laurea dell’Università degli Studi di Torino.

Città Studi Biella

Stamattina nell’Auditorium di Città Studi di Biella, in occasione del Forum Città Creative UNESCO, è stato presentato il nuovo Corso di Laurea dell’Università di Torino in Cultural Heritage and Creativity for Tourism and Territorial Development, primo in Italia sulla valorizzazione del patrimonio culturale e della creatività come motori di sviluppo del sistema territoriale e turistico. Il percorso didattico, della durata biennale, si terrà negli spazi del campus universitario di Biella, città simbolo dell’intersezione tra patrimonio culturale e imprese creative quale snodo fondamentale per lo sviluppo territoriale ed è il risultato dello stretto dialogo tra l’Ateneo e gli attori del territorio Biellese.

LEGGI ANCHE: A Citta Studi di Biella la laurea in giurisprudenza

“Città Studi è il punto di riferimento del Biellese per la formazione universitaria e, da sempre, si fa motore di progetti, iniziative e collaborazioni con ricadute importanti sul territorio – dichiara il Presidente di Città Studi Pier Ettore Pellerey – Questo corso conferma la nostra vocazione a trasmettere competenze e capacità sempre più elevate e specializzate ai nostri studenti che così si troveranno ad operare nel mondo lavoro con un adeguato bagaglio di conoscenze. Questo innovativo percorso è un ulteriore tassello della proficua e pluriennale collaborazione con l’Università di Torino con la quale, in ottima sinergia, siamo lieti e onorati di operare”. Il nuovo Corso di Laurea, erogato interamente in inglese, affronterà il tema dello sviluppo del sistema turistico-territoriale in una direzione fondata sulla centralità del patrimonio culturale e delle imprese culturali e creative locali come fattori chiave di uno sviluppo sostenibile, integrato, duraturo nel tempo e in grado di assicurare miglioramenti lavorativi, economici e sociali alle comunità locali. Il focus sarà posto sull’interazione fra patrimonio culturale, produzioni creative e turismo, in relazione agli ambiti specificatamente culturali delle Cultural and Creative Industries, vale a dire musei, siti archeologici, archivi, teatri, festival, case di
produzione per film e videogames e mostre di arti visuali.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *