Crevacuore, arriva lo ”Zibaldino” scritto dal parroco

Le storie, gli aneddoti e le riflessioni di monsignor Alberto Albertazzi finiscono in libreria

Storie, aneddoti e riflessioni di un parroco di montagna finiscono in libreria. Monsignor Alberto Albertazzi ha deciso di raccogliere i suoi pensieri nel libro dal titolo “Zibaldino, ossia frattaglie mentali di un parroco di montagna”. La sua dialettica e lo stile in grado di colpire nel segno è ben conosciuta dai parrocchiani, ma adesso lo potranno apprezzare anche i lettori. «Lo Zibaldino è un titolo volutamente al diminutivo – spiega Albertazzi – per non mettermi in concorrenza con Leopardi. Ne sarei uscito con le ossa rotte». Trattandosi di “frattaglie” la lettura può essere anche graduale e saltellante, secondo l’umore, il momento della giornata, il tempo a disposizione.

Le pagine raccolgono opinioni dell’autore su temi in prevalenza religiosi, ma non solo. Il filtro da lui utilizzato nelle valutazioni è essenzialmente il Vangelo e la modalità espressiva cerca di essere l’umorismo, magari con qualche unghiata ogni tanto. Nel libro vengono introdotte riflessioni introspettive sull’essere umano e il contesto sociale odierno, ma propone anche vere e proprie lectiones divinas da rileggere e rimeditare. Sono quattordici le parrocchie totalizzate finora. Attualmente è parroco a Crevacuore, ove risiede, ma ha in cura anche le chiese di Ailoche, Caprile, Flecchia, Guardabosone, Pianceri di Pray e Postua.

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