Disagio a Valdilana per le famiglie: vaccinazioni pediatriche solo a Biella

L’Asl non eroga più il servizio a Cossato e per le vaccinazioni pediatriche adesso si va fino a Biella.

Vaccinazioni pediatriche solo a Biella

Con una comunicazione l’Asl Biella ha sospeso il servizio che era presente al poliambulatorio di Cossato e a cui si rivolgevano tutte le famiglie non solo di Cossato e del Biellese orientale, ma anche di Valdilana e della Valle di Mosso.

Una decisione che i genitori non hanno preso bene trovandosi di fronte all’ennesimo servizio rimodulato. «Sulla questione – interviene il sindaco di Valdilana Mario Carli – mi confronterò con l’Azienda sanitaria per capire come stanno le cose e se c’è la possibilità di ridurre i disagi».

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I motivi dell’Asl Biella

Di seguito quanto riportato dall’azienda sanitaria nel comunicato. «Il servizio igiene e sanità pubblica dell’Asl Biella ha concentrato a Biella le vaccinazioni pediatriche, al fine di ottimizzare l’attività da un punto di vista organizzativo sul territorio e per rispondere efficacemente al fabbisogno vaccinale di questo particolare momento storico. Le operazioni precedentemente previste anche tra Cossato, Cavaglià e Mongrando confluiranno quindi interamente nella sede del dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria locale, in via Don Luigi Sturzo 20 nel capoluogo».

Lettere in arrivo per i genitori

Le famiglie interessate sul territorio dal provvedimento riceveranno una lettera contenente gli appuntamenti aggiornati.

Coloro i quali non dovessero ricevere notifiche da parte dell’Asl Biella in questo senso, per possibili motivi legati a cambi di residenza o indirizzi errati, possono contattare il Sisp all’indirizzo di posta elettronica vaccinazioni@aslbi.piemonte.it per le indicazioni.

Un altro disservizio per la valle

Sempre per quanto riguarda i piccoli, va ricordato che appena qualche mese fa ha chiuso l’ambulatorio pediatrico di Pramorisio, centro di riferimento soprattutto per le famiglie dell’alto Triverese. Ora soltanto uno è rimasto in servizio, quello a Valle Mosso.

Tra i genitori si alza la protesta

Ovviamente le reazioni seccate dei genitori non si sono fatte attendere.

«Dagli 0 ai 3 anni – spiega una mamma – un bambino deve fare molte vaccinazioni e relativi richiami. Questo voleva dire recarsi al punto vaccinale di Cossato almeno cinque o sei volte. Ma un conto è Cossato, un altro è andare fino a Biella. Per chi abita in valle vuol dire dover chiedere un permesso dal lavoro per l’intera mezza giornata».

Un’altra mamma spiega: «Veramente sempre peggio…. Io devo partire dalle frazioni alte di Trivero per portare il bambino fino a Biella per una vaccinazione. A questo punto lasciateci scegliere di andare a Borgosesia che forse è più vicino».

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