In funivia da Zermatt ad Alagna: la Valle d’Aosta dice ok al maxi-comprensorio

Intanto la stagione estiva è entrata nel vivo con la telecabina sino a Pianalunga

In Valle d’Aosta immaginano addirittura un comprensorio unico dal Cervino fino alla parte valsesiana del Monte Rosa. Non è un segreto che i rapporti tra Valsesia e Valle d’Aosta siano sempre più intensi anche per quanto riguarda l’estate. Se ne è discusso in consiglio regionale ad Aosta dove l’assessore regionale al turismo Claudio Restano ha risposto in aula a una interpellanza del gruppo “Union Valdôtaine “: «Il progetto di collegamento tra il Monte Rosa e il Cervino pare sostenibile anche in mancanza di elevati contributi pubblici, in grado di sostenersi con fattori di rischio ridotti. Potrebbe essere il sesto comprensorio mondiale per presenze e il terzo per dimensioni». Anche la nuova maggioranza in Regione appoggia la linea sull’investimento nelle nuove funivie. Secondo Restano l’opzione di una fusione tra Monte Rosa e Cervino faciliterebbe la gestione del nuovo comprensorio, anche nell’ottica di economia di sistema e di marketing. E sempre durante l’assemblea ci sono le disponibilità finanziarie e strategiche per unire Zermatt ad Alagna attraverso la funivia che dalle Cime Bianche di Valtournenche scende a Frachey di Ayas, per un totale di sei chilometri da percorrere con una cabinovia che costerà 52 milioni.
Tra Valsesia e Valle d’Aosta l’obiettivo è di pensare all’utente.

Che i rapporti tra i due versanti del Monte Rosa siano ottimi lo conferma anche il direttore di Monterosa 2000 Andrea Colla: «Abbiamo avviato anche una campagna di comunicazione con Monterosa Spa, insieme abbiamo creato un sito che racchiude le offerte turistiche ed è stato pensato con i consorzi delle tre valli. Come partner ci sono anche il consorzio di Alagna, Valle Gressoney e Valle d’Ayas». E aggiunge: «Siamo molto contenti di come si sta lavorando perchè i presupposti per far bene ci sono. I legami sono sempre più intensi e tesi alla collaborazione, abbiamo capito che l’unione fa la forza. Soprattutto dopo un inverno come quello che abbiamo superato con enormi soddisfazioni, ora c’è l’incentivo a fare sempre meglio».

La stagione estiva è entrata nel vivo con la telecabina Alagna-Pianalunga che è già stata aperta in due fine settimana a giugno, ma adesso sarà fruibile tutti i giorni fino al 3 settembre. Dallo scorso fine settimana e fino al 3 settembre gli impianti di risalita saranno aperti tutti i giorni dalle 7,30 alle 17,30 (con pausa dalle 13 alle 14). Per quanto riguarda in particolare Monterosa 2000, a fronte di tariffe invariate (20 euro ai Salati, 8 per Pianalunga, 35 per Indren in giornata e 40 con biglietto valido più giorni) ci sarà un’incrementata offerta di eventi alle varie quote. Il comprensorio sarà tutto raggiungibile e ogni evento verrà promosso con un rinnovato sforzo comunicativo che passa per il sito commerciale www.visitmonterosa.com e una rete social all’avanguardia.

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