Maggiora sciopero a scuola fa arrabbiare il sindaco: inopportuno

Maggiora sciopero del personale ata nelle scuole: istituti chiusi per due giorni.

Maggiora sciopero a scuola

Scuola chiusa per due giorni a Maggiora per lo sciopero del personale ata: il sindaco Roberto Balzano non condivide le modalità. L’effetto è stato chiusura della scuole cittadine, primaria e infanzia e ha interessato un centinaio di bambini, dove si turnano tre bidelle. Il personale assente per sciopero non può essere sostituito e il protocollo prevede che non si possa aprire la scuola in mancanza di sorveglianza e igienizzazione.

«Comunicazioni tardive»

«Lo sciopero è un diritto sancito dalla Costituzione – afferma il sindaco -, può e deve essere fatto, ma lo sciopero delle bidelle delle scuole maggioresi mi ha infastidito. La comunicazione è arrivata tardi ai genitori, addirittura alle 16 del pomeriggio, alcuni genitori l’hanno vista alle 18 e alle 19 sul gruppo whatsapp. I genitori sono stati costretti a tenere i figli a casa, in un momento molto difficile come questo, mobilitando nonni e persone che li potessero accudire, in molti casi i genitori stessi sono stati a casa da lavoro chiedendo un permesso per potersene occupare. Quello che ho sottolineato durante la riunione avuta con le bidelle è stato di avvisare prima dell’adesione allo sciopero, magari con un passaparola, per evitare i disagi che si sono avuti e che hanno lasciato perplessi tutti».

Le ragioni

Le motivazioni dello sciopero, proclamato a livello nazionale, sono state varie, da quelle economiche alla mancanza di personale, alla richiesta di svolgere più ore per la sanificazione da effettuare, oppure spostamenti tra un plesso e l’altro perché manca il personale. «La mia indignazione – dice Balzano – è dovuta al fatto che lo sciopero in questo momento era fuori luogo, anche perché nei sei mesi di chiusura delle scuole, gli stipendi sono stati retribuiti interamente. Il personale avrebbe potuto essere più vicina ai bisogni della popolazione». . Le parole del sindaco sono passate anche attraverso Facebook e concludevano la vicenda con una riflessione su un esempio personale che riguardava il mancato rinnovo del contratto che ha coinvolto più persone nella società che si occupa di forniture alberghiere, dove lavora Balzano.

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